Beyoncé, Mary Shelley,
J.K. Rowling, Beatrix Potter e Steffi Graf sono solo alcune delle 100 storie
raccolte in Storie della buonanotte per bambine ribelli 2: 100 eroine, 100
favole, 100 esempi di coraggio per continuare a sognare in grande. C'erano una
volta cento ragazze che hanno cambiato il mondo. Ora ce ne sono molte, molte di
più! "Storie della buonanotte per bambine ribelli" è diventato un
movimento globale e un simbolo di libertà. Le autrici Francesca Cavallo ed
Elena Favilli tornano con cento nuove storie per ispirare le bambine - e i
bambini - a sognare senza confini: Audrey Hepburn, che mangiava tulipani per
sopravvivere alla fame ed è poi diventata un'inarrivabile icona di stile e una
straordinaria filantropa; Bebe Vio, grintosissima campionessa di scherma
malgrado una grave malattia; J.K. Rowling, che ha trasformato il fallimento in
un punto di forza e ha cambiato per sempre la storia della letteratura.
Poetesse, chirurghe, astronaute, giudici, acrobate, imprenditrici,
vulcanologhe: cento nuove avventure, cento nuovi ritratti per ispirarci ancora
e dirci che a ogni età, epoca e latitudine, vale sempre la pena di lottare per
l'uguaglianza e di procedere a passo svelto verso un futuro più giusto.
In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei - As an Amazon Associate I earn from qualifying purchases - Als Amazon-Partner bekomme ich Geld, wenn ihr über meinen Link etwas kauft - Soy Afiliado de Amazon, así que me llevo una parte si compras algo usando mis links - アマゾンで紹介した商品を買ってもらえると、私にも少しおこずりがもらえる仕組みなんです - 아마존 애소시에이트로서 적격 구매 시 수익을 얻습니다.
Cerca nel blog
mercoledì 7 marzo 2018
Arriva al Caffè Letterario di Lecce “Il fuoco dolce” di Edoardo Micati al Caffè Letterario di Lecce
Verrà presentato
domenica 11 marzo 2018, con inizio alle ore 19.45, presso il Caffè Letterario
di via Paladini a Lecce, “Il fuoco
dolce”, l’ultimo libro di Edoardo Micati. Il volume, edito da I libri di Icaro,
prosegue sulla scia del precedente “L’isola sulla terra”, ambiento
nell’immaginaria cittadina di Scarfagnano, abitata da personaggi che danno vita
a storie coinvolgenti e a tratti ironici. Il romanzo è un susseguirsi delle
vicende che vedono soprattutto protagonista il maresciallo Otto Ortner,
proveniente dalla lontana San Candido, e che si svolgono nell’arco di un anno.
Le sue indagini si svilupperanno capitolo dopo capitolo, toccando luoghi
caratteristici del paese come l’osteria, le botteghe, le chiese con il
coinvolgimento di vari personaggi, tra cui tecnici giapponesi, autisti serbi,
mafiosi russi, immigrati clandestini che si mescolano a figure di vita
quotidiana quali il barbiere, il parroco e il farmacista. Tutta l’ambientazione
richiama quella salentina, con i suoi odori e colori, nonché i suoi dialetti e la
sua cucina tipica. Il titolo di questo romanzo si rifà a “Lu fuecu duce”, un
particolare liquore, poco conosciuto, di cui l’autore fornisce addirittura la
ricetta ai lettori.
Edoardo Micati è nato a
Lecce nel 1936 da genitori siciliani. Il fuoco dolce. “Lu fuecu duce”
dell’isola sulla terra è il suo terzo romanzo a essere pubblicato, dopo i due
fortunati L’isola sulla terra, di cui quest’ultimo ne è il prosieguo, e La
profezia di Ibn Al Farrà. Un suo racconto è stato inserito nel libro Il Bit
dell’Avvenire, edito da Tunuè, assieme ai racconti di Pennacchi, Pascale,
Pavolini e altri. Diversi suoi scritti sono apparsi in rete con Anonima Scrittori
e Lo Scrittore Inesistente. Ha realizzato un romanzo fantastorico, altri due
volumi di racconti e delle favole per ragazzi.
Dialogherà con l’autore
la giornalista Giovanna Ciracì. Ingresso libero.
Per info:
I libri di Icaro - Viale Finlandia, 11 - www.icarolibri.com - tel. 0832 300979/ 327
6956111 lun-ven. 9.30-14.30
Caffè Letterario - tel.0832 242351 (chiamare
dopo le 20.00)- info@caffeletterario.org
martedì 6 marzo 2018
“Il cancello: ovvero: Ed(essa) è altrove di Francesco Pasca (I Quaderni del bardo Edizioni di Stefano Donno) alla Libreria Palmieri
“Il cancello: ovvero: Ed(essa) è altrove di
Francesco Pasca (I Quaderni del bardo Edizioni di Stefano Donno) sarà
presentato dallo scrittore Antonio Errico presso la Libreria Palmieri di Lecce
in via S. Trinchese 62 a Lecce mercoledì
7 marzo 2018 ore 18,30
“Alma e Alvise si amano. Il loro è un amore
che appare come un’eterna rincorsa verso qualcosa di indefinito. Dalla piazza
di Barbarano, piccola frazione di Morciano di Leuca, ha inizio una storia densa
di enigmi che affascinano il lettore. Il topos letterario che emerge nel nuovo
lavoro di Francesco Pasca si riconosce nell’abilità propria dell’autore nel
plasmare la parola e darle una forma nuova. Stile, sintassi, retorica hanno un
sapore diverso nei suoi romanzi dove prosa e poesia si sposano in un sortilegio
che incanta. Tra le pagine de “Il cancello”, libro appassionante perché
mantiene vive le domande esistenziali, il Sud è solo un pretesto per raccontare
uno stato d’animo convulso, complesso, astruso e straordinario come quello dei
protagonisti. Torino invece e il richiamo della Sacra Sindone qui esposta è per
Alma un’opportunità per conoscere meglio se stessa e comprendere quale forza
generatrice la induce ad amare Alvise. Il suo avventurarsi nasce da una
visione, per convinzione e necessità. Il Salento quindi inteso come punto di
partenza per un viaggio esistenziale acquisisce un tratto identitario per i
personaggi del testo che nella luce della propria terra cercano le risposte
alle loro domande. Così Finibusterrae diviene l’inizio e al tempo stesso la
fine di un percorso verso un altrove. È nella piazza dove regnano calma e
quiete, sotto i sette archi di un portale seicentesco che Alma e Alvise
avvertono “un brulicare nell’immaginare” notando due incisioni su pietra
leccese. Si tratta di dieci “p” da decifrare ed è lì che l’I(dea) s’affaccia e
in essa i due innamorati scivolano lentamente. Come circondati da un’aurea
luminosa, Alma e Alvise entrano nella storia percorrendo sentieri indefiniti,
lasciandosi cogliere da innumerevoli suggestioni attraversando la scrittura
stessa, il tempo e la relazione intima di un amore che si dipana tra passione e
peccato, passato e presente in un probabile divenire. È un libro questo che si
pregia di avere degli elementi che ruotano intorno a un istante, a un gioco d’ombre
generate dai gesti d’amore della coppia. “Sul filo d’inchiostro lì sosto”
scrive Francesco Pasca e propone una pubblicazione editoriale che risulta
essere curata nella ricerca storica e religiosa dove si ribalta tutto ciò che è
definito sovvertendo certezze e convinzioni ma anche appartenente a un genere
universale in grado di provocare il lettore suscitando in lui domande, quesiti,
interrogativi. Con una scrittura colta, un periodare ricco, un linguaggio
ricercato e un lessico raro l’autore che sa padroneggiare i tesori linguistici
con destrezza crea una sintesi di stili richiamando a un’idea ancestrale di
letteratura dove a predominare è la ricerca di nuovi significati. Nulla è
predefinito e già composto perché in queste pagine che catapultano in una
realtà parallela dove tutto esplode in un magma di parole, Pasca sa offrire uno
sguardo insolito, una visione innovativa su quella che è la nostra esistenza
nella quale siamo tutti chiamati a varcare un cancello immaginario e a compiere
un viaggio verso l’altrove… verso l’altro noi”. (sinossi di Paola Bisconti)
iQdB edizioni di
Stefano Donno (i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Sede Legale e
Redazione: Via S. Simone 74 - 73107 Sannicola (LE)
lunedì 5 marzo 2018
I comunisti che vinsero alla lotteria di Vladimiro Polchi (Rizzoli)
Con questo romanzo
attualissimo e spassoso, Vladimiro Polchi ci racconta un’Italia che forse non
esiste più ma che in fondo ci auguriamo continui a sopravvivere, come la
nostalgia, a tutte le capriole della Storia. Dovrebbe essere un messaggio
facile da portare. Chiunque vorrebbe farlo: «Cari signori, come forse già
saprete, avete vinto 56 milioni al SuperBillion». Ma i comunisti di Pietra
Rosata sono vecchie cortecce scavate dalla vita, allergici alle buone notizie e
Ilario Morale, impiegato modello del ministero Affari Privati e Finanze
Pubbliche, non può immaginare cosa lo aspetta. Non conosce quell’orso di Ninito
e i suoi amici rivoluzionari. Il suo capo dipartimento lo ha avvertito: «Tanti
milioni in mano a quei pazzi... Già so come andrà a finire. Festeggeranno per
un paio di giorni, prometteranno di condividere il premio con i paesani. Poi
tutto cambierà. E ciascuno penserà solo a sé». A Pietra Rosata, però, le cose
andranno assai diversamente: mai sottovalutare un vecchio visionario
innamorato. Ninito e i suoi compagni coltivano infatti un folle progetto:
investire parte della vincita nel sogno che da sempre li infiamma, una campagna
elettorale che spezzi l’egemonia del potente sindaco Dellone, portando
finalmente la rivoluzione al potere. E per tutti, anche per il giovane Ilario,
la vita non sarà più la stessa.
venerdì 2 marzo 2018
Quello che rimane di Paula Fox. Traduttore: A. Cogolo (Fazi)
A distanza di anni
torna un clamoroso caso editoriale, il capolavoro di quella che è stata
definita da scrittori come Jonathan Franzen, David Foster Wallace e Jonathan
Lethem una delle grandi voci del Novecento americano. «La prima volta che ho
letto Quello che rimane me ne sono immediatamente innamorato… mi sembrava
assolutamente superiore a qualsiasi romanzo di scrittori come John Updike,
Philip Roth e Saul Bellow, contemporanei a Paula Fox. A più di dieci anni di
distanza, e dopo averlo letto ormai decine di volte, lo amo ancora di più» -
dall’introduzione di Jonathan Franzen
New York, fine anni
Sessanta. Otto e Sophie Bentwood sono una tranquilla coppia di mezza età, senza
figli e senza più molto da dirsi. Nulla sembra poter scalfire la loro serenità
borghese finché, un pomeriggio, l’innocua visita di un gatto randagio increspa
le tranquille acque della loro vita. Contrariamente al parere del marito,
Sophie dà del latte al gatto, che la morde procurandole una leggera ferita. Un
incidente all’apparenza insignificante, che però innesca una strana reazione a
catena: nell’arco di un weekend, mentre la ferita di Sophie si fa sempre più
preoccupante, si succedono una serie di fatti spiacevoli e si dipana quella che
minuto dopo minuto, pagina dopo pagina, diventerà per i Bentwood una sorta di
piccola e misteriosa tragedia, costringendoli a rimettere in discussione non
solo il loro matrimonio, ma anche la loro stessa esistenza. Come scrive nell’introduzione
Jonathan Franzen, al quale si deve la riscoperta in America del grandissimo
talento narrativo e stilistico di Paula Fox, a una prima lettura Quello che
rimane è un romanzo di suspense, che però si trasforma in altro a ogni
successiva lettura, riuscendo sempre a sorprendere il lettore. A distanza di
anni torna un clamoroso caso editoriale, il capolavoro di quella che è stata
definita da scrittori come Jonathan Franzen, David Foster Wallace e Jonathan
Lethem una delle grandi voci del Novecento americano.
Iscriviti a:
Post (Atom)
I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno
I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà
Cerca nel blog
My Hero Academia: Oltre l'eroismo, un'esplosione di poteri e valori
PUBBLICITA' / ADVERTISING Un mondo di supereroi, ma non come lo conosciamo In un futuro non troppo lontano, il mondo di My Hero Academ...
-
VIII Edizione de Le mani e l'ascolto a cura di Mauro Marino e Piero Rapanà Fondo Verri, via S. Maria del Paradiso 8, Lecce Show case di ...