Cerca nel blog

venerdì 16 dicembre 2011

ALEX PEREZ – blog and site




“I'm an independent artist, born in Santiago, Chile, in 1946, a fourth generation artist, "I express my own artistic passion by recording nature on the canvas in a conventional realist manner."
In August 2009 I founded the PEREZ FINE ART GALLERIES online, with the purpose to build a bridge between artists and art collectors. I have exhibited in several countries, my works are included in private and public collections worldwide. After graduating from the Academy of Fine Arts in Santiago, I worked in my father's studio - the Spanish-Chilean painter Eduardo Perez - where I acquired most of my artistic knowledge and skill. I currently reside in Chile.
"Perez's paintings fuses a sophisticated color sensibility with a contemporary realism approach. He seeks out subjects that reflect a peaceful and harmonious ambience, as a means of transporting the viewer to a serene contemplative visual experience. His landscapes and coastal view's atmosphere imbibes the shifting of light as day progresses from dawn to dusk and back again, the vividness of colors breathing life and vitality in to the canvas"

"Beauty and Simpleness" is the artwork key of Perez's painting".
.
My contribution to the community:
" FREE PAINTING DEMONSTRATIONS"
"I believe that an artist must leave a legacy to future generations of young artists, in my case, my artistic knowledge gained from years of experience"

Some exhibitions:
1972 - Group, 12 Etchers of Israel. Leeds England
1972 - Group, The Kibutz Etchers. Tokio Japan
1972 - One man show, Rothchild Gallery. Haifa Israel
1973 - One man show Memorial House, Ramat Yohanan Israel
1975 - Two Artists, Diukan Gallery. Tel Aviv Israel
1976 - Retrospective, Ramat Yohanan Israel
1977 - Two Artists, Roughton Galleries. Dallas, U.S.A.
1979 - Internacional Art Fair, Bazel Swizerland
1984 - One man show , Yurek Gallery. Ramat Hasharon Israel
1986 - One man show, Yad Lebanim House. Rishon Letzion Israel
1986 - One man show, Inauguration of his new Estudio. Israel
1986 - Two Landscape painters, Gvanim Gallery. Rehobot Israel
1987 - One man show, Zerubabel Haviv House. Rishon Letzion Israel
1989 - The IX Art International Bienale in Valparaiso - Chile
1991 - Participation in the First Internacional Art Fair Fair - Israel
1992 - One man show, Wildeshausen Gallery. Germany
1992 - Internacional Art Fair. Oldenburg Germany
1993 - Exhibition "The Artistic Engraving" The Artist House - Israel
1993 - Los Angeles - ArtExpo International. U.S.A.
1994 - The New York - ArtExpo International. U.S.A.
1994 - Participation in The Art-Focus. R.Letzion. Israel
1994 - Participation in the Wine Festival Events Exhibicion - Israel
1995 - One man show "The Beauty of the Myth"Artists House in Israel
1996 - The New York ArtExpo. U.S.A.
1997 - New York ArtExpo- Miami ArtExpo- Los Angeles ArtExpo U.S.A.
1998 - The New York ArtExpo U.S.A.
1999 - The New York ArtExpo U.S.A.
2000 - The New York ArtExpo Milenium U.S.A
2000 - The Las Vegas ArtExpo U.S.A
2001 - The New York ArtExpo U.S.A
2002 - The New York ArtExpo U.S.A
2002 - "The Blending of two Cultures" The Embassy of Chile in Israel
2003 - The New York ArtExpo U.S.A
2009 - Founded PEREZ FINE ART GALLERIES.”





MY NEW AMERICAN LIFE. By Francine Prose (HarperCollins)























 “Lula, a twenty-six-year-old Albanian woman living surreptitiously in New York City on an expiring tourist visa, hopes to make a better life for herself in America. When she lands a job as caretaker to Zeke, a rebellious high school senior in suburban New Jersey, it seems that the security, comfort, and happiness of the American dream may finally be within reach. Her new boss, Mister Stanley, an idealistic college professor turned Wall Street executive, assumes that Lula is a destitute refugee of the Balkan wars. He enlists his childhood friend Don Settebello, a hotshot lawyer who prides himself on defending political underdogs, to straighten out Lula's legal situation. In true American fashion, everyone gets what he wants and feels good about it. But things take a more sinister turn when Lula's Albanian "brothers" show up in a brand-new black Lexus SUV. Hoodie, Leather Jacket, and the Cute One remind her that all Albanians are family, but what they ask of her is no small favor. Lula's new American life suddenly becomes more complicated as she struggles to find her footing as a stranger in a strange new land. Is it possible that her new American life is not so different from her old Albanian one? Set in the aftermath of 9/11, My New American Life offers a vivid, darkly humorous, bitingly real portrait of a particular moment in history, when a nation's dreams and ideals gave way to a culture of cynicism, lies, and fear. Beneath its high comic surface, the novel is a more serious consideration of immigration, of what it was like to live through the Bush-Cheney years, and of what it means to be an American.”


Il libro del giorno: IL MISTERO DELLA VITA DOPO LA MORTE DI DEEPAK CHOPRA (MACRO EDIZIONI)


Il Mistero della Vita
dopo la Morte -
Libro

Cosa accade dopo la morte? Abbiamo una risposta a questa domanda? Oppure non siamo autorizzati a saperlo? E' forse un enigma la cui soluzione l'Universo tiene per sé? Il famoso autore di bestseller Deepak Chopra ci dà le prove che l’aldilà non è separato da questo mondo da un muro impenetrabile. Una sola realtà, infatti, abbraccia tutti i mondi, tutti i tempi e i luoghi. Alla fine della nostra vita noi “trapassiamo” in una nuova fase del medesimo viaggio dell’anima in cui ci troviamo proprio in questo minuto. In quest’opera Chopra ci conduce all’estremo limite a cui sono giunte finora le scoperte scientifiche e le grandi tradizioni di sapienza spirituale per fornirci una mappa della “vita che segue”. E' un viaggio affascinante attraverso molti livelli di consapevolezza. Ma molto più importante è l’urgenza del suo messaggio: chi incontrerai nell’aldilà e ciò di cui là farai esperienza rappresentano le tue presenti convinzioni, aspettative e livelli di consapevolezza. Nel presente, qui ed ora, tu puoi modellare ciò che ti accadrà dopo la tua morte. Portando l’aldilà nel momento presente, Il Mistero della Vita dopo la Morte spalanca una immensa nuova area di creatività. In definitiva non c’è divisione fra vita e morte, c’è soltanto un continuo progetto creativo.
Chopra ci invita a diventare co-creatori in questo regno sottile, e nel momento in cui arriviamo a comprendere l’unica realtà, noi lasciamo cadere le nostre paure irrazionali e ci incamminiamo verso un’esperienza sacra e celata con una sensazione di meraviglioso stupore e di potere personale.

OGGI MANGIO DA … 99: Ristorante L’Erba del Re























“Il ristorante “L'Erba del Re” (traduzione dal greco della parola “basilico”) sorge in uno degli angoli più caratteristici e belli del centro storico della città di Modena: nell'area Pomposa, ad un paio di metri dal ciottolato dell'omonima piazzetta.
Il locale di recente apertura è gestito con amore e maestria dallo chef-patron Luca Marchini, il quale, dopo la laurea in economia e commercio, decise nel rispetto della propria passione di effettuare alcuni anni di gavetta presso alcuni ristoranti rinomati in Italia, in Francia ed a New York. I suoi maestri, Bottura a Modena, J. L. Nomicos in Francia e B. Barbieri alla Locanda Solarola a Castel Guelfo, gli hanno trasmesso rispettivamente entusiasmo, tecnica, precisione e fantasia. Il locale si presenta molto elegante, ma al tempo stesso sobrio, moderno, arredato in modo giovanile, in un'ottica essenzialista; un piccolo salottino d'ingresso, la cucina rigorosamente a vista, una saletta appartata e due sale ad “L” con pochi tavoli e ben distanziati. Quadri di pittori blasonati alle pareti, piccole sculture d'antiquariato sopra i tavoli, ricercate con estrema cura da Luca stesso presso gli svariati mercatini di antiquariato in tutta Italia, mobili antichi di provenienza cinese, illuminazione altamente innovativa e singolare, variegata cromaticità di colori alle pareti con sostanziale accentuazione nell'ingresso e nei servizi, completano il locale. Alla base di tutto il concetto del “contrasto”: tutto l'aspetto architettonico del locale, ed in particolare della cucina ruota attorno ad un equilibrio creato dosando con oculatezza elementi spesso contrapposti. Esiste quindi un filo conduttore tra le scelte legate all'arredamento del ristorante e la cucina stessa. Armonia che si sviluppa in quello che Luca Marchini definisce il concetto della “tradizione-innovazione”, alla base del quale vi è lo studio di ricette della tradizione e la ricerca di prodotti e produttori legati al territorio. Pertanto vi è una rielaborazione e una rivisitazione di questi in un'ottica più moderna, giocando molto sui contrasti fra le temperature dei prodotti, sul dolce/salato, sulle tattilità degli elementi, sulle cotture differenziate di un unico elemento principe, sulle presentazioni visive e sugli abbinamenti inconsueti. È ovvio che tale filosofia è comunque supportata da una brigata di cucina particolarmente affiatata, da una meticolosa ricerca della qualità nella materia prima e ovviamente da uno studio dei piatti effettuato da Marchini e dai suoi collaboratori che è frutto di ore ed ore sui fornelli. Altrettanta importanza è data alla composizione della carta dei vini, la quale elenca più di 500 etichette principalmente nazionali, con particolare riguardo ai piccoli produttori non solo locali, professionalmente presentate dal responsabile di sala alla clientela. Due righe sul percorso formativo dello Chef Luca Marchini, preludio de L'Erba del Re. Nato ad Arezzo nel 1971, città nella quale vive solamente 3 anni, per seguire le orme professionali del padre Vittorio dirigente di banca, che lo porta a vivere, nei primi diciassette anni di età, in ben otto città. Modena è la nona. Sembrerebbe il suo un destino ormai segnato, dati gli studi terminati presso l'istituto di ragioneria prima e la facoltà di economia e commercio nell'ateneo di Modena poi, ma concluso il servizio civile nel '98 decide di lavorare qualche tempo presso un noto ristorante di Modena, l'Osteria Francescana, giusto nell'attesa di organizzarsi per intraprendere la carriera da commercialista, attività da lui sempre amata. Ma l'esperienza presso l'Osteria Francescana fu così travolgente tanto da concretizzare in quella che sarà la sua professione, l'hobby coltivato fin dall'adolescenza al fianco della mamma Gabriella cuoca casalinga. Due anni trascorsi con lo chef Massimo Bottura gli permettono di carpire le tecniche basilari della cucina, ma principalmente di riempirsi di entusiasmo. Entusiasmo che lo porterà a svolgere negli anni seguenti una serie di esperienze significative di alcuni mesi ciascuna, assolutamente non remunerate, ma comunque arricchendosi di un bagaglio culturale fatto proprio in pochi anni di lavoro, e necessario per poi aprire in seguito il suo ristorante L'Erba del Re. lo metterà a dura prova per alcuni mesi, ma allo stesso tempo gli impartirà una conoscenza della tecnica e del servizio estremamente esaustiva ed essenziale. Dopo il ritorno da un periodo lavorativo svolto nella città di New York, nell'Upper East Side, assolutamente importante anche la sua esperienza presso la Locanda Solarola a Castel Guelfo (BO) nel 2000, qui lo chef Bruno Barbieri, con il quale si instaurerà anche un eccellente rapporto di amicizia, completerà le suie basi professionali insegnandogli quella che può essere considerata l'armonia nel gioco delle costruzioni del piatto. Non ultima l'esperienza come chef presso un noto ristorante nella città di Bologna, gestito da una pietra miliare della ristorazione degli ultimi 25 anni del capoluogo, esperienza importante per la conoscenza della cucina emiliana, rafforzata con l'aiuto della zia della moglie Antonella, abile sfoglina nonché cuoca di altri tempi.
Corsi di cucina in scuole private e presso ristoranti, esperienze lavorative affianco a cuochi come Giovanni Ciresa o Vito Netti, corsi presso l'associazione dell'Ais, completano un breve, ma intenso excursus professionale.
Tutto ciò lo porterà ad aprire nel marzo del 2003 il suo ristorante: L'Erba del Re (dal greco "Basilicòs ", "l'erba regale"), nell'area della Pomposa, a Modena e la successiva attività di servizi esterni "Divisione Catering L'Erba del Re" un paio di anni fa.”


CHOCOLAT MODERNE NEW YORK


















“Joan Coukos, Chocolatier & CEO of CHOCOLAT MODERNE, is a Native New Yorker. She graduated magna cum laude from Duke University with a degree in French and Russian, and received an MBA from UNC Chapel Hill before entering the New York banking scene. Her extensive career included six years in Moscow during the rough and tumble days of Russia’s transition to a market economy, after which she returned to New York and Wall Street in 1999. Open to new inspiration and challenge, in December 2000, on a trip to Brussels, she fell under the spell of old world, hand made chocolates and began creating recipes back in her tiny Manhattan kitchen. Her co-workers became the first enthusiastic guinea pigs, and upon receiving repeated accolades, she began taking formal steps to becoming a chocolatier. Since that memorable day on the Place du Grand Sablon, she has studied chocolate and confectionery arts with a coterie of world-class French, Belgian, American and Swiss chocolatiers in NY and at The World Pastry Forum in Las Vegas. She is also a member of the New York Women’s Culinary Alliance. Now, after five years of honing her craft, Joan is creating sumptuous assortments of luxury gift boxed chocolates in her own chocolate laboratory on West 20th Street.”.


NAMIRIAL SPA

















“Namirial S.p.A. è una Innovation company, a capitale interamente italiano, che eroga prodotti e servizi nei settori vitali dell'economia italiana sia privati (Professionisti, Aziende, Istituti bancari) sia pubblici (Enti, Ordini, Associazioni).

Inoltre Namirial è: gestore di PEC , dal 26/02/2007, accreditato presso DigitPA (Centro Nazionale dell'informatica per le pubbliche amministrazioni) ed autorizzato alla gestione di caselle e domini di Posta Elettronica Certificata.
Ente Certificatore, dal 03/11/2010, accreditato presso DigitPA ed autorizzato all'emissione di certificati qualificati conformi alla Direttiva europea 1999/93/CE, certificati CNS e marche temporali.
Dal 2008, con l'acquisizione della Microsoftware e della BM Sistemi, Namirial S.p.A. ha ampliato ulteriormente il portafoglio di soluzioni applicative, creando la divisione tecnica che sviluppa e commercializza software per l'edilizia, con utenti di riferimento professionisti (ingegneri, architetti, geometri, periti, geologi, agronomi etc…), imprese edili ed operatori del settore tecnico professionale.
Microsoftware e BM Sistemi, oggi due marchi leader del settore, operano nel mercato italiano rispettivamente dal 1982 e dal 1995, e da sempre si sono contraddistinti per l'elevato standard di professionalità e qualità dei loro prodotti.
Nel dettaglio oggi Namirial S.p.A. propone soluzioni nei seguenti settori, in alcuni dei quali è leader indiscusso del mercato:
Antincendio (Gestione Attività, FSE, Progettazione Impianti, REI);
TermoAcustica (Progettazione Termotecnica e Certificazione Energetica, Acustica, Ispesl);
Sicurezza (Cantieri, Lavoro, Ponteggi, Gestione – OHSAS/SGSL);
Contabilità (Lavori, Industriale)
Ambiente (Energie rinnovabili, Impatto Ambientale, Certificazione Ambientale);
Progettazione (Reti Gas, Camini, CAD);
Manutenzione (Piano e Strutturale);
Strutturale (Precompressi);
Utilità (Guida Norme e Modelli documenti, Gestione Ufficio e Documentale, Gestione Privacy, Successioni e ICI, Posta Elettronica Certificata, Firma Digitale)
La soddisfazione del cliente è l'obiettivo principale della Namirial S.p.A.. Obiettivo che risulta essere la chiave del successo attuale e sulla quale l'azienda punta come garanzia per il futuro. Esso viene realizzato in maniera tangibile attraverso la cura della relazione con i propri clienti, il che significa crescita e continua ricerca del contatto diretto sia attraverso la partecipazione ad eventi fieristici sia con l'organizzazione di convegni e seminari tecnici.”


giovedì 15 dicembre 2011

LA PRIVATA REPUBBLICA



















“Che cos’è La Privata Repubblica? - La Privata Repubblica è un sito di politica, satira, cultura e Nicole Minetti. La Privata Repubblica nasce perché l’insuccesso ci ha dato alla testa. La Privata Repubblica è un golpe su quella satira che non oltrepassa i 160 caratteri. La Privata Repubblica è un apostrofo nero tra le parole “Francesco Cossiga”. La Privata Repubblica: coraggio, il meglio è passato. Chi è La Privata Repubblica?
L’autore de La Privata Repubblica è Blicero (Facebook, Twitter & mail), il quale – oltre a scrivere/aver scritto su Linkiesta, Giornalettismo, Studio, Left, Loop, ScaricaBile, Nocturno, Carta, Giudizio Universale, ecc – aspira a diventare l’indossatore ufficiale del guardaroba di Roberto Formigoni e a girare il biopic su Domenico Scilipoti. Ogni tanto sul sito scrivono e/o hanno scritto anche altre persone.
Informazioni di servizio - L’illustrazione di questa pagina è tratta da Flickr. L’illustrazione delle pagine Contatti, Cerca e 404 è di Sospensorio. L’icona della categoria Freakshow è di Marco Tonus. Tutto il materiale presente nel sito è sotto licenza Creative Commons1. Per realizzare questo sito è stato ripetutamente seviziato e torturato un esemplare di Internet Explorer 6. Ringraziamenti speciali vanno a Edo Grandinetti: il suo supporto tecnico ha fatto sì che molti estintori non venissero lanciati.

Le nostre inquisizioni

Italian Tabloid – Attualità, politica, reportage e orrori del suolo italico.
Cosmopolis – Notizie e analisi di politica internazionale finemente cesellate.
Kulturkampf – Scritti sull’attualità culturale.
Freakshow – Storie, persone e situazioni di varia umanità.
Dott. Barbie – Riflessioni su guerre e colpi di stato ad opera del Dott. Barbie.
Kiss Me Breznev – Notizie di ogni genere in breve.
Sabonisgrad – Sport, sport, sport.
Delicatessen – Racconti più veri della finzione.”



BRIAN DICKIE – blog


















“Since Brian Dickie’s appointment as General Director in 1999, COT has become a company of international renown and following. His first season with COT in 2000 was met with such acclaim that he was honored by the Chicago Tribune as a “Chicagoan of the Year”—the paper declared that Brian “clearly recognized the organization’s growth potential amid an increasingly sophisticated Chicago arts scene.” This honor was repeated in 2002. In 2010, Brian was the recipient of the Annual Cultural Award from the University Club of Chicago. In 2009 he was named by New City Chicago as one of “The Players—50 people who really perform for Chicago.” That year, New City Chicago also declared “Life as General Director” the “Best local arts, culture or nightlife blog.” Brian was also a key facilitator in COT’s move to downtown Chicago as a founding company of the Harris Theater in Millennium Park in 2004. During Brian’s tenure he produced 20 Chicago premieres including such favorites as Orfeo, Death in Venice, Nixon in China, and this past season’s Giasone. In 2011 he will mark his 21st and 22nd Chicago premieres with the Midwest premiere of Tod Machover’s Death and the Powers and a new production of Charpentier’s Medée.
Brian Dickie began his opera career when he joined the Glyndebourne Festival Opera in 1962. He was Artistic Director of the Wexford Festival from 1967 to 1973 and simultaneously the first Administrator of Glyndebourne Touring Opera where for many years a high proportion of the leading British singers began their careers. In 1981 he became General Administrator of Glyndebourne Festival Opera, a post he held until 1988. Brian held the post of General Director of the Canadian Opera Company from 1989 to 1993 and from 1994 to 1997 was Artistic Adviser to the Opéra de Nice and Adviser to the International Youth Foundation during the formation of the European Union Opera. In addition to serving as General Director of COT he has been Chairman of the International Jury for Preselections for the Bertelsmann Foundation’s biennial Neue Stimmen Competition since 1999. In this capacity in the summer of 2011 he will audition more than 800 singers on four continents.
Brian sits on the board of Opera America and the Chicago College of Performing Arts.”




MR. FOX. By Helen Oyeyemi. (Riverhead)
























“Fairy-tale romances end with a wedding, and the fairy tales don't get complicated. In this book, the celebrated writer Mr. Fox can't stop himself from killing off the heroines of his novels, and neither can his wife, Daphne. It's not until Mary, his muse, comes to life and transforms him from author into subject that his story begins to unfold differently. Mary challenges Mr. Fox to join her in stories of their own devising; and in different times and places, the two of them seek each other, find each other, thwart each other, and try to stay together, even when the roles they inhabit seem to forbid it. Their adventures twist the fairy tale into nine variations, exploding and teasing conventions of genre and romance, and each iteration explores the fears that come with accepting a lifelong bond. Meanwhile, Daphne becomes convinced that her husband is having an affair, and finds her way into Mary and Mr. Fox's game. And so Mr. Fox is offered a choice: Will it be a life with the girl of his dreams, or a life with an all-too-real woman who delights him more than he cares to admit? The extraordinarily gifted Helen Oyeyemi has written a love story like no other. Mr. Fox is a magical book, endlessly inventive, as witty and charming as it is profound in its truths about how we learn to be with one another.”

Il libro del giorno: NICOLA TESLA 2 di Vittorio Baccelli (Lulu)























Nikola Tesla (cirillico: Никола Тесла) (nato a Smiljan, nell'allora Dalmazia ungherese e odierna Croazia il 10 luglio 1856 e deceduto a New York il 7 gennaio 1943), fu un fisico, inventore e ingegnere elettrico e meccanico Croato (ortodosso, per questo i serbi lo reputano serbo) emigrato negli Stati Uniti. Ma lui amava definirsi sempre “scopritore”. Tesla è considerato uno dei più importanti inventori della storia. È conosciuto soprattutto per il suo rivoluzionario lavoro e i suoi numerosi contributi nel campo dell'elettromagnetismo tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento. I suoi brevetti e il suo lavoro teorico formano la base del moderno sistema elettrico a corrente alternata (CA), compresa la distribuzione elettrica polifase e i motori a corrente alternata, con i quali ha contribuito alla nascita della seconda rivoluzione industriale.

OGGI MANGIO DA … 98: RISTORANTE BELVEDERE SAPORI























“Costruito nel medioevo originariamente come una dimora privata, oggi il Belvedere conserva la sua atmosfera di casa nobile, vocata ad un'ospitalità autentica dalla cui meravigliosa terrazza estiva lo sguardo si confonde tra mille sfumature fino a perdersi tra cielo e mare – un vero colpo d'occhio!
Il Belvedere cura ogni dettaglio per garantire eccellenza delle materie prime, genuinità dei sapori e gentilezza nello servizio.  L'atmosfera che si respira nel ristorante è quella di una perfetta combinazione fra classico e moderno, e per godere il meglio si può cenare a lume di candela sulla terrazza sospesa in uno scenografia incomparabile – un'emozione indimenticabile che va semplicemente vissuta. Lo chef, Andrea Ravidà, è fedele alla vera cucina italiana fatta di materie prime semplici e genuine. Propone piatti fatti di gusti e valori unici, classici ma anche piacevolmente rivisitati..”


BLACK HOUND IN NEW YORK
























“Black Hound New York has been dedicated to the art and craft of baking and chocolate making since 1988. Our creations reflect our passion for unique flavor combinations, extraordinary taste, and artful presentation. "Black Hound is justly famous for its truffles, cakes, tarts, and cookies."
(Food & Wine)
Everything is made from scratch at our own New York bakery from premium quality, natural ingredients such as Belgian chocolate, pure butter, and freshly roasted nuts.
"Black Hound raises simple perfection to an art, from preparation to presentation." (Town & Country)
Everything is prepared by hand in small batches.
"A chocolate lover's fantasy." (Zagat New York City Marketplace Survey)
The elegant simplicity of our packaging - from beribboned Shaker-style wood boxes lined with tissue paper to wax-sealed tin containers - is the "icing on the cake" that beckons something extraordinary lies inside. "An outstanding selection of truffles, cakes, cookies, and nut products." (Chocolatier)
Our web site provides our entire product line available for shipping. Besides the gourmet gifts presented here, we also offer an extensive selection of cakes, individual pastries, cookies, chocolates, savories, and confections on a daily basis at our retail stores. One is at 170 Second Avenue (between 10th and 11th Streets) in New York City.
"Velvety chocolate truffles and exquisite cookies, cakes, and pastries." (New York Daily News)
Whether you're seeking a deliciously different present for a loved one, a tasteful gift for an important business associate, or a divine indulgence for yourself, a selection from Black Hound New York will provide a rich feast guaranteed to satisfy the senses and elevate the spirit".
             
             
Black Hound New York
Bakery and Offices:
226 India Stree
Brooklyn, NY 11222
1.800.344.4417
customerservice@blackhoundny.com

Retail Store
170 Second Avenue
New York City
212.979.9505”.




MAPEI










“Fondata nel 1937 a Milano, Mapei oggi è il maggior produttore mondiale di adesivi e prodotti chimici per l’edilizia. A partire dagli anni ’60 Mapei ha iniziato la sua strategia di internazionalizzazione per avere una maggiore vicinanza alle esigenze locali e una riduzione al minimo dei costi di trasporto. Attualmente il Gruppo è composto da 68 aziende consociate con 58 stabilimenti produttivi operanti nei 5 continenti in 27 nazioni diverse, ognuno dei quali è dotato di un laboratorio di controllo qualità. Alla ricerca Mapei ha da sempre dedicato grande importanza, investendo in R&S il 12% dei propri dipendenti e oltre il 5% del fatturato di cui, in particolare, il 70% è destinato allo sviluppo di prodotti eco-sostenibili, che rispettano l’ambiente e soddisfano i requisiti del programma LEED. Inoltre, Mapei ha sviluppato una capillare rete tecnicocommerciale in tutti i più importanti paesi del mondo e mette a disposizione un valido servizio di assistenza tecnica e consulenza sui cantieri, particolarmente apprezzato dai progettisti e dai professionisti della posa.”


mercoledì 14 dicembre 2011

OGGI MANGIO DA … 97: RISTORANTINO QUEL FANTASTICO GIOVEDI’



















“Un nome romantico, due salette curate nei particolari, rendono accogliente questo ristorantino con cucina di mare e di terra. Il ristorante propone piatti fantastici ed elaborati in una cornice elegante e raffinata; siamo attivi nel settore da diverso tempo e fin dalla nostra nascita ci siamo contraddistinti per l'altissima qualità della nostra cucina e del nostro servizio, arrivando a rappresentare un punto di riferimento e guadagnando la stima e la fiducia di una vasta clientela proveniente da tutta Ferrara e provincia. La nostra cucina propone piatti della tradizione emiliana e specialità stagionali, tutti curati nei particolari e preparati con ingredienti di primissima qualità, ricercati e selezionati presso i migliori rivenditori locali, a garantire la massima genuinità e ricchezza di sapori alla nostra clientela; di tutto rispetto, inoltre, la carta dei vini con centinaia di etichette varie. Presso di noi è possibile organizzare cene e colazioni di lavoro, nonché festeggiare cerimonie e ricorrenze; durante il periodo estivo è aperto anche un bellissimo e fresco giardino.”


PEDRO CORTES COMICSTATION



















“Mi comienzo en el arte quedó marcado con la publicación de mi primer dibujo freelance en 1975 para el tabloide semanal The Buyer´s Guide for Comics Fandom (ahora se llama Comics Buyers Guide  ¨CBG¨ en EUA. Más adelante, vendí chistes ilustrados¨gag cartoons¨ para revistas como Cartoon Humor, Gentlemen´s Companion, Cartoon Carnival, Hustler Humor, e Easyriders entre otras. La revista TeleVisual (Filadelfia, EUA) publicaba semanalmente mi tira ¨Tato el Taxista¨. Localmente autopubliqué la revista MUNDO COMICS (1986) y, el primer fanzine sobre comics en Puerto Rico - INFOCOMICS (1989-90). Colaboré además en las revistas/cómics VENTANA, VAZCRONOMICON y fui el entintador y letrista del comic CONFLICTO TERRESTRE (1991). Desde 1986 soy miembro de la Asociación de Caricaturistas de Puerto Rico. He ofrecido cursos de dibujo y caricatura en diferentes instituciones, destacando la creación del primer currículo sobre cómics para la reconocida institución Liga de Estudiantes de Arte de San Juan.  En la actualidad me desempeño como profesor de Arquitectura, y además estoy dibujando una novela gráfica (50-60 páginas) que parece nunca acabar, ja,ja (ver Proyectos).”



A MOMENT IN THE SUN. By John Sayles (McSweeney’s)























“It’s 1897. Gold has been discovered in the Yukon. New York is under the sway of Hearst and Pulitzer. And in a few months, an American battleship will explode in a Cuban harbor, plunging the U.S. into war. Spanning five years and half a dozen countries, this is the unforgettable story of that extraordinary moment: the turn of the twentieth century, as seen by one of the greatest storytellers of our time. Shot through with a lyrical intensity and stunning detail that recall Doctorow and Deadwood both, A Moment in the Sun takes the whole era in its sights—from the white-racist coup in Wilmington, North Carolina to the bloody dawn of U.S. interventionism in the Philippines. Beginning with Hod Brackenridge searching for his fortune in the North, and hurtling forward on the voices of a breathtaking range of men and women—Royal Scott, an African American infantryman whose life outside the military has been destroyed; Diosdado Concepcíon, a Filipino insurgent fighting against his country’s new colonizers; and more than a dozen others, Mark Twain and President McKinley’s assassin among them—this is a story as big as its subject: history rediscovered through the lives of the people who made it happen..”

Il libro del giorno: HABIBI di CRAIG THOMPSON (RIZZOLI LIZARD)

























“In un panorama epico fatto di deserti, harem e labirintici agglomerati urbani traboccanti di vita e di miseria, si dipana la storia di due anime schiave, portate l'una nelle braccia dell'altra da un destino nato e cresciuto per restare eterno. Lei è Dodola: bambina, poi donna, poi madre imprigionata in un mondo di uomini. Lui è Zam, orfano che nella ragazza - e nelle storie della cultura e della mitologia islamica con cui lei lo crescerà - troverà un amore assoluto, viscerale, indispensabile. Dai miseri villaggi a sud della prosperosa Wanatolia, al deserto popolato di nomadi e criminali, all'opulenza del Palazzo del terribile Sultano, Habibi ("mio amato") traccia nelle morbide curve della calligrafia araba una parabola sul nostro rapporto col mondo naturale, sull'abissale divario tra primi e terzi mondi, sull'eredità comune di cristianesimo e islamismo e, soprattutto, sulla magica, insostituibile forza del racconto.”

ALFONSO FUGGETTA – il blog























“I was born in Milano on June 22nd, 1958. After graduating from Politecnico di Milano in 1982, I worked for a software consulting company from 1980 to 1988, when I joined CEFRIEL as a senior researcher. In 1992, I got a position of Associate Professor (with tenure) at Politecnico di Milano. In 2000, I was promoted to Full Professor and to Deputy Director of CEFRIEL. In 2003, I was appointed Scientific Director of CEFRIEL. In 2005, I was appointed CEO. In recent years, I have been a member of several committees of the Italian Government including the Government Committee on Open Source Software in the Public Administration. I was member of several program committees for international conferences and of editorial boards of scientific journals. In particular, I was Program CoChair of ICSE 97, the International Conference on Software Engineering held in Boston in 1997. I was also member of the editorial board of the ACM Transactions on Software Engineering and Methodology (ACM TOSEM). In 1997 and 1998, I was in the top ten list of scholars in the field of software and system engineering, published yearly by the Journal of Systems and Software. In 1997, I was 9th worldwide and second European. In 1998, I was still 9th and first European.”



PARK AVENUE LIQUOR SHOP

















“Three generations of the Goldstein family and the entire Park Avenue Liquor Shop staff have committed themselves to providing unparalleled service to our customers. Advice, education and a smile are all part of the store's shopping experience. From time to time we try a spirit we like so much - we purchase the entire cask. Usually you can find around 12 bottles that are sold exclusively at our store. While most are Single Malt Scotches, we have recently added a proprietary Mezcal and Cognac. When a customer asks for a gift idea that's, "different" - showing them a bottle they can't get anywhere else is a great place to start”.


KAPPAZETA






















“Dal 1986 KAPPAZETA interviene e si specializza esclusivamente nei casi di cedimento delle fondazioni ed in generale nelle problematiche causate dai dissesti del terreno. Un cammino che, grazie alla determinazione e alla passione per la ricerca del team KAPPAZETA, ha trasformato l’idea iniziale in una realtà in continua espansione. Nel 2004, partecipa al successo di società estere: KAPPAZETA España e KAPPAZETA Portugal, l’azienda inizia la sua corsa verso l’internazionalizzazione che la porta a diventare una realtà complessa che opera su un mercato sempre più vasto. Grazie alle costanti ricerche ed agli studi compiuti, KAPPAZETA è cresciuta ininterrottamente e si è affermata brevettando e mettendo a punto sempre nuove ed efficaci tecnologie basate sia su resine espandenti sia su micropalificazioni a bassa invasività. Questo è quello che fa KAPPAZETA dal 1986 ad oggi con passione e grande determinazione..”



I VERI INTOCCABILI di Franco Stefanoni - Commercialisti, avvocati, medici, notai, farmacisti. Le lobby del privilegio (CHIARELETTERE)
























La metà dei componenti del Parlamento italiano è iscritta a un ordine professionale. Un gruppo trasversale: il partito dei professionisti. Stiamo parlando di più di due milioni di persone in Italia, divise in 28 categorie: avvocati, medici, notai, ingegneri, giornalisti, farmacisti... Hanno enti previdenziali propri, un patrimonio di circa 50 miliardi di euro investiti in beni immobili e titoli finanziari. Quello degli ordini professionali è un mondo chiuso e ancora tutto da raccontare. Una macchina del privilegio, con meccanismi e regole scritte e non scritte. Questo libro lo racconta, attraversando inchieste e scandali, modalità di accesso non sempre trasparenti e sanzioni disciplinari che arrivano con incredibile ritardo. Nati con l’alibi di difendere il cittadino-consumatore, gli ordini professionali proteggono solo se stessi, tramandandosi il potere in maniera quasi ereditaria (il 44 per cento degli architetti è figlio di architetti, il 41 per cento dei farmacisti è erede di farmacisti, il 37 per cento dei medici è figlio di un medico). Ogni tentativo di riforma è bloccato (così Fabrizio Cicchitto, Pdl, definisce la tentata riforma Bersani del 2006: “Un esempio estremista di vendetta sociale”). All’interno delle stesse professioni c’è chi prova a opporsi (l’Anarchit – Associazione nazionale architetti italiani, Altrapsicologia, il Movimento nazionale liberi farmacisti...): invocano l’eliminazione degli albi e un radicale cambiamento che metta in prima fila libertà e merito, abbattendo ogni privilegio. La loro battaglia è la battaglia di tutti i cittadini italiani.


STORIA RECENTE DEGLI ORDINI:

- quest'estate, sia nella prima manovra di luglio sia nella seconda di agosto, Tremonti ha cercato più volte di liberalizzare le professioni: prima con bozze drastiche (di fatto l'eliminazione di gran parte degli ordini) poi con testi più soft. Non sono passati, anzi, alla fine, grazie al pressing delle lobby degli albi, il testo finale contiene una parziale riforma che introduce pochi elementi di novità, molte cose già esistenti, e comunque che necessitano di future e improbabili altre leggi. Insomma, l'attacco di tremonti è fallito mentre gli ordini si sono detti soddisfatti.
- perché Tremonti in estate avesse preso di mira gli ordini si è capito dopo, con la venuta alla luce della lettera della Bce al governo (datata 5 agosto, firmata da Draghi e Trichet): in uno dei punti d'intervento sulle riforme da fare con urgenza si segnalava la necessità di liberalizzare le professioni regolamentate.
- il 26 ottobre, nella lettera d'intenti di Berlusconi consegnata a Bruxelles al Consiglio europeo, uno dei sei punti è stato un nuovo intervento sulle liberalizzazione di professioni e gli ordini.
- a inizio novembre, nella proposta di maxiemendamento anticrisi alla legge di stabilità, si è tornati di nuovo sulla liberalizzazione delle professioni (via barriere, via tariffe e sì alle società di capitali per i professionisti, da realizzare entro un anno).
- alcune considerazioni sul futuro, anche se è difficile dire: l'obiettivo è aumentare la concorrenza (più soggetti possono fare più cose sui vari servizi professionali) e dunque movimentare lavoro e crescita economica. secondo Catricalà, Presidente dell'Antitrust (istituto che da decenni chiede la liberalizzazione degli ordini), liberalizzare le professioni potrebbe portare a un aumento dell'1,5% del pil, ovvero 18 miliardi di euro nei prossimi anni (l'ha detto il 13 ottobre)
- attenzione: Mario Monti, Presidente del Consiglio, è stato negli anni novanta (quando era Commissario alla Commissione europea) il più convinto sostenitore della liberalizzazione degli ordini e l'argomento entrerebbe ancor più nel mirino; ieri nel discorso programmatico in senato ha parlato letteralmente di "revisione della disciplina degli ordini professionali".

AUTORE - Franco Stefanoni è giornalista de “il Mondo”. Da anni si occupa di liberi professionisti e ordini professionali, raccontandone fatti e misfatti. È autore di FINANZA IN CRAC (Editori Riuniti, 2004), IL CODICE DEL POTERE (2007), IL FINANZIERE DI DIO. IL CASO ROVERARO (2008), MAFIA A MILANO (con Mario Portanova, Giampiero Rossi, nuova edizione 2011) tutti pubblicati da Melampo.

I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno

I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà

Cerca nel blog

Nightcrawler: Il Diavolo Blu degli X-Men

  PUBBLICITA' / ADVERTISING Chi non ha mai ammirato le acrobazie e il teleporto di Nightcrawler, il diavolo blu degli X-Men? Con la sua ...