2001. Matteo, designer di origine
siciliana, vive a cavallo tra la Milano ‘da bere’ e la Milano ‘da fumare’
abbandonandosi volentieri a incontri più o meno occasionali nonostante il
rapporto con Vale, fidanzata storica con la quale ha sperimentato la convivenza
prima di un significativo scollamento che ha portato la ragazza in Spagna per
la specializzazione. La sua vita disordinata e amorale nel mondo artificiale
del Design, con tutti i suoi satelliti di plastica, lo mischia ad una variegata
gamma di personaggi altrettanto corrotti, dai radical chic ai malavitosi. Il
lavoro presso lo studio diretto da Walter non lo entusiasma (anche per
l’antipatia del collega Carlo) e la noia lo induce a sperimentarsi nella
scrittura di sceneggiature che – pure rivelandosi redditizia – resta attività
di margine per la necessità di uno stipendio fisso, ma rappresenta una
importante valvola di sfogo alla sua creatività.
In un giorno di violento
nubifragio Matteo ha un appuntamento: deve consegnare un progetto, un
intervento dal budget a sei zeri. I clienti lo accolgono con freddezza, sia per
il ritardo imbarazzante, sia perché sono russi. In un primo momento tutto fila
liscio, poi qualcosa non quadra e si scatena l’inferno… Un thriller metafisico,
odissea surreale dell’uomo contemporaneo in lotta con la propria coscienza e
prigioniero di una realtà che lo ha reso un involucro senz’anima.
Giovanni GUACCI - Nato a Lecce nel 1963. Dopo la maturità classica
si trasferisce a Firenze dove frequenta la facoltà di Architettura. Si laurea
nel 1990, quindi si trasferisce in Texas. Nel 1993 consegue il master in
Architettura Aerospaziale all’Università di Houston. Collabora al programma
NASAUSRA che ha come obiettivo la missione umana su Marte. Nel 1995 torna con i
piedi per terra, ossia in Italia, a Milano. Qui attualmente risiede e lavora
come architetto d’interni e designer di complementi d’arredo. Nel 2008 ritorna
con la testa per aria e decide d’iniziare a scrivere. Ordo ab chao è il suo
primo romanzo.