Siamo in un paesino della campagna inglese nel 1961. Un mattino d’inverno, quando Anna ha solo otto anni, sua madre muore in un misterioso incidente stradale. La sera stessa, il telegiornale annuncia la cattura di tre agenti del KGB in incognito, che conducevano insospettabili esistenze piccoloborghesi in provincia. Colpiti da questa e altre storie di spionaggio (è l’epoca della Guerra Fredda e della minaccia comunista), Anna e il fratello Peter si convincono che anche la madre, tedesca di nascita, fosse un agente segreto, e iniziano a indagare, guardando con occhi meno innocenti la loro routine domestica e la vita quieta del villaggio. In effetti nel passato della donna si annida una sconvolgente verità nascosta; ma Anna la scoprirà solo dopo quarant’anni.
Un’appassionante storia di spionaggio e un ritratto del mondo adulto visto dai bambini, ma anche un grande romanzo storico sulla memoria, la perdita, i legami d’amore.
Un’appassionante storia di spionaggio e un ritratto del mondo adulto visto dai bambini, ma anche un grande romanzo storico sulla memoria, la perdita, i legami d’amore.