
L'autrice: Nata a Berkeley (California) nel 1942, Chelsea Quinn Yarbro è definita unanimemente "la regina dell'horror storico" per via della poderosa e accurata documentazione che accompagna ogni suo libro. La saga di Saint-Germain è la più longeva e prolifica serie horror che, cominciata nel 1978, conta attualmente più di venti titoli ed è tradotta in oltre venti paesi. Per la scrittrice californiana il vampirismo diventa la modalità per fare della suggestiva divulgazione storica, così che il suo Saint-Germain interagisce in maniera credibile con personaggi (famosi e non) appartenenti a epoche sempre diverse. Particolarmente efficace nella saga, in tal senso, l'escamotage di intervallare la narrazione con lettere, dispacci, editti, petizioni, proclami, ordini militari funzionali a inserire la trama in una precisa cornice storica, politica e sociale ben precisa. Il conte François Ragoczy di Saint-Germain è un vampiro millenario ispirato alla figura di un nobile alchimista boemo realmente vissuto durante l'Illuminismo. Lo stereotipo del vampiro assetato di sangue e avvolto da un alone di raccapriccio ed efferatezza viene completamente rovesciato: il conte è un gentiluomo sofferente per l'isolamento a cui la sua natura lo costringe, desideroso di riscattare la sua condizione e, soprattutto, amico e amante delle donne, che hanno sempre un ruolo da comprimarie nella saga e sono rappresentate in modo forte e indipendente. La Yarbro ha scritto oltre settanta romanzi e un numero imprecisato di racconti e saggi, inoltre vanta numerose collaborazioni per il cinema. Per i tipi Gargoyle Books sono usciti Hotel Transilvania (2005), Il palazzo (2006), Giochi di sangue (2006), Il sentiero dell'eclissi (2007), Un destino di sfida (2008).
http://www.chelseaquinnyarbro.net/
Da Le cronache di Saint-Germain:«Ma se lei è un vampiro.» iniziò a dire Lorpicar [.] «Non vuol dire nulla. Qualunque obbligo io possa avere nei confronti di quelli del mio sangue, non si estende a chi uccide [.] Lei è una vergogna per la nostra specie. È a causa sua e di quelli come lei che tutti noi siamo stati cacciati, braccati, uccisi [.] Persino da giovane, quando abusavo del potere della vita-nella-morte, ne ho compreso in fretta la follia» (Da "Baita 33")
Chelsea Quinn Yarbro sul conte di Saint-Germain:Quando nel 1972-73 cominciai a sviluppare l'idea di un ciclo di romanzi su Saint-Germain, non intendevo tratteggiarlo come un vampiro. Tuttavia quanto più leggevo su di lui, tanto più mi convincevo che il mio vampiro era già bello e pronto. Alto meno di un metro e settanta, vestiva quasi esclusivamente di bianco e nero, molto di rado mangiava o beveva in pubblico (anche se organizzava cene stravaganti), gli venivano attribuiti arcani poteri, affermava di avere da due a quattro millenni di età, era un poliglotta che aveva viaggiato molto, era assai colto e fu un mecenate delle arti: era insomma un mistero vivente.
Gargoyle Books, presenta "Le cronache di Saint-Germain" di Chelsea Quinn Yarbro
Traduzione di Flora Staglianò. Dal 3 settembre 2009 in libreria