La crisi della democrazia rappresentativa e lo sviluppo di nuove forme di partecipazione dal basso attraverso Internet sono due processi che, in barba alle previsioni dei profeti della “democrazia elettronica”, sembrano progredire parallelamente, senza trovare un punto di convergenza. La tesi proposta in questo libro è che le cause non vanno cercate solo nella resistenza della casta politica nei confronti di un medium che ne mette in discussione il monopolio professionale: il vero problema è che la cultura di Internet esprime una vocazione “impolitica”. L’interesse dei “cittadini della Rete” si concentra sulla democratizzazione dell’economia e sulle relazioni personali più che sulla politica, la quale viene vissuta come ostacolo alla libera evoluzione della tecnica, del mercato e di nuovi stili di vita, più che come arena in cui impegnarsi per promuovere gli interessi della società civile. La diffusione dei nuovi media favorisce inoltre la tendenza alla privatizzazione dello spazio pubblico, alimentando l’illusione che si possa fare a meno della politica. Un’illusione che non solo non contribuisce a indebolire il potere politico, ma ne determina l’imbarbarimento, favorendo derive carismatiche e populiste.
"Come sottolinea Carlo Formenti in Se questa è democrazia (Manni, 174 pagine, 17 euro), Internet è piuttosto un laboratorio per rivendicazioni di diritti individuali, che manifestano più una privatizzazione della sfera pubblica che una politicizzazione di quella privata. Le pulsioni anarco-libertarie, trovano, invece, appeal in neo-populismi, anche di sinistra (Grillo e Di Pietro), o in derive tv, come nel caso di Vladimir Luxuria al reality show l’Isola dei famosi."
di Renato Faben tratto da Il Messaggero del 16/03/09
casa editrice Manni: http://www.mannieditori.it/index_x.asp
In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei - As an Amazon Associate I earn from qualifying purchases - Als Amazon-Partner bekomme ich Geld, wenn ihr über meinen Link etwas kauft - Soy Afiliado de Amazon, así que me llevo una parte si compras algo usando mis links - アマゾンで紹介した商品を買ってもらえると、私にも少しおこずりがもらえる仕組みなんです - 아마존 애소시에이트로서 적격 구매 시 수익을 얻습니다.
Cerca nel blog
Visualizzazione post con etichetta Antonio Di Pietro. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Antonio Di Pietro. Mostra tutti i post
giovedì 10 settembre 2009
giovedì 14 maggio 2009
Il libro del giorno: Sud. Un viaggio civile e sentimentale di Marcello Veneziani (Mondadori)
Il Sud si sta svuotando di anime, culture e popolazione, tra emigrati e denatalità. Marcelle Veneziani non parte dal Nord e si ferma a Eboli, come Levi col suo Cristo, ma parte dal Sud più estremo e profondo e arriva a Eboli. Risultato del suo viaggio è un rapporto letterario e civile sul Meridione presente e passato che si dipana tra rifiuti e ricordi, tradizioni e degrado, cafonerie e cavallerie rusticane, ragioni e sentimenti, passando per contrade reali e allegoriche. Le località toccate diventano location per ambientare temi e personaggi, scorci e denunce, colore e cultura, malavita e folclore. Rabbiose critiche si alternano ad appassionate difese, partorite entrambe dall'amore per quelle terre. Nelle sue storie e storielle, Veneziani capovolge l'idea crociana di un paradiso abitato da diavoli, e teme invece che il Mezzogiorno stia diventando un inferno abitato da angeli in fuga per salvarsi da soli e non dannarsi insieme. Il suo resoconto assume una varietà di registri narrativi: dalle denunce giornalistiche alle nostalgie, dai ritratti parodistici al saggio storico, fino a lambire un sobrio «matriotti-smo» terrone e comporre una specie di manifesto sudista.
casa editrice Mondadori: http://www.mondadori.it/libri/index.html
"Nel suo nuovo libro Sud. Un viaggio civile e sentimentale (Mondadori, 200 pagine, 17,50 euro) Marcello Veneziani, intellettuale disorganico di destra, nonchè pensoso meridionale di Puglia, scrive frasi folgoranti di questo tipo: A prima vista Tonino Di Pietro sembra l'autista di un ministro. Ma poi a sentirlo parlare ti accorgi che loavevi sopravvalutato. Il trattore sembra il mezzo più adeguato per lui per muoversi sui terreni sconnessi della politica italiana"
Andrea Di Consoli da Il Riformista del 14/05/09 p. 19
Sud. Un viaggio civile e sentimentale di Veneziani Marcello, 2009, 200 p., rilegato
Editore Mondadori (collana Frecce)
casa editrice Mondadori: http://www.mondadori.it/libri/index.html
"Nel suo nuovo libro Sud. Un viaggio civile e sentimentale (Mondadori, 200 pagine, 17,50 euro) Marcello Veneziani, intellettuale disorganico di destra, nonchè pensoso meridionale di Puglia, scrive frasi folgoranti di questo tipo: A prima vista Tonino Di Pietro sembra l'autista di un ministro. Ma poi a sentirlo parlare ti accorgi che loavevi sopravvalutato. Il trattore sembra il mezzo più adeguato per lui per muoversi sui terreni sconnessi della politica italiana"
Andrea Di Consoli da Il Riformista del 14/05/09 p. 19
Sud. Un viaggio civile e sentimentale di Veneziani Marcello, 2009, 200 p., rilegato
Editore Mondadori (collana Frecce)
Iscriviti a:
Post (Atom)
I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno
I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà
Cerca nel blog
GaoGaiGar: Il Re dei Robot che Sfida le Stelle
PUBBLICITA' / ADVERTISING Nel vasto universo degli anime mecha, The King of Braves GaoGaiGar brilla come una supernova. Questa serie,...
-
VIII Edizione de Le mani e l'ascolto a cura di Mauro Marino e Piero Rapanà Fondo Verri, via S. Maria del Paradiso 8, Lecce Show case di ...