
Devono essere sicuramente di gomma i piedi dei primi astronauti sbarcati sulla Luna, per consentire loro la lievità degli angeli. È quello che credono due ragazzini legati fin dalla prima infanzia da un ferreo vincolo di amicizia e dal sogno condiviso di volare: verso il futuro, verso la vita. Ma la vita a volte separa e dal sud semplice e agreste in cui è nato Antonio si trova quasi sperduto nelle solitudini e nelle fatiche di una precoce emigrazione. Decine di lettere mantengono vivo il rapporto con Raffaele, l’amico lontano. Al paese c’è anche Maria ad attenderlo, col suo amore sfuggente e possessivo, con i suoi sogni incapaci di venire a patti con la realtà. Antonio, Raffaele, Maria segnano tutti di “volare”, ciascuno a modo suo, andando incontro ad un destino che tradisce la loro giovane esistenza. Il romanzo parla di questa preziosa scoperta, dimostrando come dalla prigionia del corpo possano spuntare ali per lo spirito e grata consapevolezza degli affetti da cui si sono ricevuti gioia e nutrimento. Una intensa storia umana, un inno alla vita e all’amicizia.
Interverranno il Sindaco di Melendugno Dott. Vittorio Potì, il consigliere regionale Ing. Aurelio Gianfreda, introduce Ass. alla cultura del Comune di Melendugno avv. Anna Elisa Prete. Dialogherà con l’autore Stefano Donno. Letture a cura di Annamaria Mangia
A termine della serata aperitivo sulle note musicali e i canti in griko di Gianni e Rocco De Santis
lunedì 31 agosto 2009, Pro Loco di Torre dell'Orso, v.le dei Pini, h.20.30