"Anatomia sensibile" è una mappa letteraria che celebra il corpo in
tutte le sue forme e un tributo alla bellezza non convenzionale scritto
nella forma di un viaggio poetico, politico ed erotico alla scoperta di
ciò che siamo veramente. Un libro che racconta come vediamo noi stessi e
come ci guardiamo attraverso gli occhi degli altri, proponendo un
ideale estetico dissacrante e inclusivo che mira a scardinare i
pregiudizi di genere e sull'apparenza. Con una prosa elegante e
fantasiosa che si nutre di poesia, humour, esplorazione linguistica e
un'intensa osservazione del mondo che ci circonda, in questi trenta
brevi testi dedicati alle parti del corpo (dalla testa ai piedi,
passando per il collo, l'ombelico e le caviglie) Andrés Neuman si
ribella contro la cultura di Photoshop – contro i modelli opprimenti e i
ritocchi compulsivi – e in un'epoca di iperesposizione digitale ci
sprona a guardarci allo specchio e ammirare gli angoli più periferici
della nostra figura, invitandoci a ripensarli sotto una luce del tutto
nuova.