Ogni leader rende felice un’azienda a modo suo, tutti i mediomanager si somigliano nel mandarle in disgrazia.
Un
agevole manuale sulle più efficaci tecniche di gestione delle risorse
umane contrapposte, con un pizzico d’ironia, a racconti emblematici sui
metodi usati dai manager mediocri per ridurle a casi umani.
Queste
brevi storie, basate su fatti reali, spiegano ai lavoratori come
riconoscere i mediomanager, sentirsi meno soli e impotenti, difendersi
da loro e non farsi inghiottire dalla mediocrità dilagante.
I
manager vedono quali errori evitare per essere davvero leader, tirare
fuori il meglio dai collaboratori e portare l’impresa al successo,
attraverso la selezione del personale e lo sviluppo dei talenti,
passando per motivazione, formazione, valutazione e aumento della
produttività, gestione delle crisi, trasparenza, gioco di squadra e la
più proficua e coinvolgente direzione aziendale.
Gli imprenditori e i
professionisti HR trovano nuovi spunti per gestire il personale e
impedire che i mediomanager facciano danni ai talenti e all’impresa,
anche grazie all’originale approccio della piramide rovesciata e degli
ingranaggi che fanno da volano per l’innovazione e la crescita.
Per
tutti una guida pratica per navigare verso l’eccellenza e schivare gli
squali che comandano negli abissi aziendali, fingono entusiasmo coi
superiori per ogni cambiamento o tecnica di leadership, ma in realtà li
boicottano annientando i talenti e la creatività.
Nessuna impresa si
salva perché i mediomanager si replicano come virus, forse per invidia,
di sicuro per non perdere il potere garantito dalla mediocrità in cui
sguazzano.