Cerca nel blog

mercoledì 4 settembre 2024

CERCA SU MACROLIBRARSI.IT - CLICCA QUI - CLIK HERE

6 commenti:

  1. L'Uomo di Marketing e la Variante Limone di Walter Fontana / Bompiani - Questo divertente libro racchiude un'autentica e interessante raccolta di episodi che riguardano l'ambiente dell'azienda e della pubblicità.

    Era il 1995, i fax squittivano, i telefonini incuriosivano, Internet si poteva appena presagire.

    Walter Fontana la presagì. Intuì inoltre, tra i pochissimi, il crescente logorio di quell’incanto che dal decennio prima aveva avvolto la pubblicità, le merci, la creatività, l’aspirazione a un lusso insensato.

    Decise di dedicare a tutto questo una specie di indagine etnologica, con la competenza dei suoi anni di lavoro nel settore e con la potenza espressiva dell’umorismo sperimentata in cabaret, teatro e televisione.

    Il libro che ne è uscito è un’alternanza di riunioni animate (“Bisogna stressare anche il discorso detersivo”), dialoghi serrati (“Per motivi contabili, preferirei pagare i toast con carta di credito e i cetriolini cash. Problems?”), soprusi sbrigativi (“Dovete rifare tutto, comunque complimenti, comunque dovete rifare tutto”) e oracoli improvvisati sulla nascente rete informatica che collega già milioni di documenti, e tra miliardi di parole ne estrae una sola da offrire al richiedente (“pirla”).

    Il libro fece ridere tutti i suoi lettori, ivi compresi uomini e donne di marketing. Questi ultimi, pur ridendone, poterono anche riconoscervi i propri magoni.

    "L'azienda è un luogo dove persone adulte subiscono continuamente traumi infantili."

    RispondiElimina
  2. Il Canto del Significato - Un manifesto per i team e i loro leader per ripensare il modo in cui pensiamo al business di Seth Godin / Roi Edizioni - Le persone NON sono risorse. Sono il centro di tutto.

    Qualcosa si è inceppato nel mondo del lavoro, le nuove forme più fluide di collaborazione e l’instabilità economica hanno affossato l’innovazione e ci fanno sentire disconnessi e sfiduciati.

    Le aziende cercano di tappare la falla con imperiose decisioni dall’alto, sorveglianza stretta e sempre più obblighi di partecipazione. I lavoratori si danno al quiet quitting.

    La risposta, ci dice Seth Godin, è costruire organizzazioni che coinvolgano, diano fiducia e responsabilizzino tutti i dipendenti, affinché siano in grado di dare il meglio di sé.

    Con il suo tipico stile, il leggendario esperto di marketing e filosofo del business, condivide una serie di passi che dobbiamo fare per ridare significato al lavoro.

    Le parole dell'autore
    “Fare la differenza, essere parte di qualcosa, e svolgere un lavoro di cui andare fieri. Questo è il canto del significato. Ed è il canto che le persone desiderano intonare insieme.” – Seth Godin

    RispondiElimina
  3. Carcere: Luci e Ombre - Le forme della mediazione di Alberto Giasanti - Anima Edizioni / Carcere: Luci e Ombre è un libro molto potente, che analizza un percorso "necessario" di incontro con le proprie ombre e le proprie luci.

    Studentesse del corso di laurea magistrale in Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali – Università Bicocca – e persone detenute del carcere di Opera dialogano tra loro su: mediare con se stessi in uno spazio nuovo, nel senso di promuovere un incontro, colmare un vuoto, ascoltando le proprie emozioni e sentimenti violati; scoprire che il carcere al suo interno presenta un proprio sistema di regole che innescano nell’individuo un processo di adattamento che impatta sull’identità della persona.

    Il Fu Mattia Pascal di Pirandello diventa il filo conduttore del quotidiano per la persona detenuta che si trova ad assumere l’identità che la vita carceraria gli impone; attraverso L’Edipo re di Sofocle, detenuti e studentesse lavorano sul riconoscimento delle proprie ombre come percorso di riconciliazione con se stessi e con l’altro.

    Infine, si dà voce a una narrazione inedita della storia di Penelope e delle sue dodici ancelle: a una visione di Penelope come moglie fedele o come colei che costruisce stratagemmi per sopravvivere, si contrappone quella che la vede coinvolta direttamente nell’uccisione delle ancelle.

    RispondiElimina
  4. Buon Business - La leadership, il flow e la creazione del significato di Mihaly Csikszentmihalyi / Roi Edizioni - Che cosa serve per guidare un'organizzazione a migliorare la qualità della vita delle persone coinvolte?

    Le teorie di Csíkszentmihályi sul flow hanno ispirato negli anni innumerevoli personaggi illustri, da presidenti americani come Bill Clinton a sportivi ai massimi livelli in tutto il mondo. Buon business traspone le teorie di Flow nelle pratiche aziendali e lavorative.

    Ci sono tre principi che permettono di coniugare lo sviluppo aziendale e il profitto con il benessere e la felicità dei collaboratori:

    perseguire un fine significativo, che porti benefici alla società e ispiri i lavoratori,
    guadagnare la fiducia dei propri dipendenti, prendendosi cura di loro e della loro crescita professionale,
    creare un prodotto che non miri soltanto a produrre un guadagno, ma rappresenti un progresso in direzione del benessere collettivo.
    È in questo modo che i leader più lungimiranti riescono a coniugare successo e comportamento etico.

    Dalla quarta di copertina
    Mihály Csíkszentmihályi, autore del celebre Flow, testo fondamentale della psicologia positiva, ha esplorato per la prima volta, da un punto di vista scientifico, la relazione tra flow, leadership, organizzazioni e successo, identificando le caratteristiche necessarie alle aziende per creare un ambiente positivo, che contribuisca alla felicità delle persone e a generare ricadute positive per tutta la comunità.

    Sarebbe logico pensare che il lavoro debba essere concepito e progettato come un ambiente stimolante e ricco di soddisfazioni, in cui tutti possano riuscire a trarre il meglio dai propri talenti, ma troppo spesso le aziende sono guidate dalle logiche del profitto e manager e leader sacrificano il benessere dei collaboratori per accumulare privilegi.

    Buon business applica le teorie di Flow all’ambiente lavorativo, tracciando la strada per trovare la felicità anche nel lavoro.

    “Il lavoro può essere uno degli aspetti più gioiosi, più appaganti della vita. Che lo sia o meno dipende da ciò che fanno le imprese: se sono guidate esclusivamente dal movente di soddisfare l’avidità dei proprietari a spese delle condizioni di lavoro, della stabilità della comunità e della salute dell'ambiente, la qualità della nostra vita - e di quella dei nostri figli - è destinata a peggiorare.”

    RispondiElimina
  5. Persone Tossiche / Allontana chi ti rovina la vita / Bernardo Stamateas / Armenia - Non è mai troppo tardi per liberarsi dalle persone tossiche.

    Impara a riconoscere e allontanare le persone negative.

    Allenati a dire sì o no a seconda delle tue esigenze e non di quelle degli altri, senza sentirti in colpa. Esci dalla trappola manipolatoria delle persone narcisiste e impara ad essere più sicuro di te.

    Non possiamo evitare di incontrare persone problematiche nella nostra vita quotidiana.

    Capi autoritari e sminuenti, vicini lamentosi, colleghi invidiosi, parenti che ci incolpano sempre di tutto, uomini e donne arroganti, irritabili o bugiardi…

    Tutte queste persone tossiche ci causano disagio, ma alcuni possono arrivare a rovinarci la vita, distruggere i nostri sogni o impedirci di realizzare i nostri obiettivi.

    Chi non è felice dei tuoi progressi o dei tuoi sogni è libero di dire quello che vuole; tu prosegui verso la meta, non farti fermare da chi non gioisce dei tuoi successi.

    RispondiElimina
  6. Le Regole che Nessuno ti Insegna / Storie di un mese di vita lavorativa tra fame di rivalsa, ricerca di se stessi e strategie lavorative. / Giacomo Dall'Ava / Franco Angeli Editore - Un romanzo d’azienda che è un vero e proprio manuale di crescita professionale.

    È rivolto a chi non si accontenta in ambito lavorativo e vuole migliorarsi, fare un salto di qualità, creare un percorso di lavoro. È rivolto a chi non vuole fare solo il minimo indispensabile, ma desidera far evolvere le proprie responsabilità, ruolo, posizione e soddisfazione.

    La storia di Alberto Destri, raccontata in questo romanzo, è una storia di vita quotidiana sul campo, un bollettino di guerra, talvolta. Una storia come tante, certo, ma che aiuterà a svelare l'implicito che solitamente tutti sanno ma nessuno dice, e da cui appuntarsi lezioni non scritte.

    Tutti coloro che hanno un lavoro desiderano cambiarlo. Migliorarlo. Guadagnare più soldi. Avere più tempo per se stessi. Fare carriera. Viverlo meglio. Essere felici del lavoro che stanno facendo.
    Essere felici del proprio lavoro accade quando ci si sente utili e messi in gioco. Sentirsi nel posto giusto nel momento giusto.

    Avere un metodo, una strategia risulta importante per evitare che un altro collega si prenda il posto anche per il prossimo progetto e la soddisfazione che ne deriva; per evitare di venire sopraffatti dalla tecnologia che avanza a passi da gigante, dai cambiamenti aziendali e dalle crisi di qualsiasi tipo.

    Senza strategie siamo tessere di un mosaico schiacciate sullo sfondo del disegno, inermi, senza mai sapere cosa ci circonda!

    RispondiElimina

I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno

I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà

Cerca nel blog