Cerca nel blog

sabato 8 giugno 2024

Canapa. Una Storia Incredibile di Matteo Gracis

Canapa. Una Storia IncredibileVoto medio su 13 recensioni: Da non perdere
€ 20,00

Matteo Gracis ci accompagna in un viaggio incredibile alla scoperta di una pianta diventata l'icona del male nell’immaginario collettivo. Il libro è una “rivoluzione verde” che ha un solido retroterra culturale, ben oltre il cosiddetto uso ludico. Spinello si o spinello no? È una domanda stupida. La grande domanda è: che fine ha fatto la canapa? Come fa una pianta ad essere fuorilegge? Abbiamo messo fuorilegge una pianta. A causa di uno degli usi più stupidi. Fumarla è uno degli usi più stupidi. È come se tu bevi, ti viene un po' di cirrosi e mettiamo fuorilegge la vigna! Una storia lontana Ecco dunque tre storie di epoche lontane provenienti da latitudini opposte, a dimostrazione di come Lei, la Canapa, abbia accompagnato la vita dell'umanità praticamente in ogni era e in ogni luogo, come fonte di sostentamento e di cibo, come medicinale, come materia prima essenziale, come ingrediente fondamentale per esperienze mistiche e rituali. Tuttavia nessuno nei secoli passati ha pensato all'opportunità di creare distinzioni arbitrarie e immotivate tra Canapa e Marijuana, cioè tra le varietà a basso e alto contenuto di THC, il tetraidrocannabinolo, il principio attivo della Cannabis. Le prime, a basso contenuto di THC, sono più adatte all'uso industriale, mentre le seconde, quelle ad alto contenuto di THC, sono invece capaci di provocare effetti psicotropi. Ovviamente dal punto di vista botanico si tratta di una distinzione insensata eppure capace di provocare vere e proprie catastrofi. Ovunque sia cresciuta, l'uomo ne ha imparato ben presto le infinite proprietà. A livello terapeutico le conoscenze dell'antica farmacia cinese si diffusero presto oltre i confini del celeste impero, diventando parte integrante delle farmacopee tradizionali di mezzo mondo. Gli Assiri la usavano contro depressione, artrite, calcoli renali, dolori mestruali e impotenza e con il suo olio preparavano unguenti da spalmare su lividi e gonfiori. Nella penisola araba fu usata per la prima volta contro le convulsioni, nel trattamento di una probabile sindrome epilettica. Era il 1464, oltre cinque secoli prima che il valore del THC nel trattamento di questa malattia venisse confermato dalla medicina occidentale. Una pianta sacra che accompagna l’umanità dai suoi albori, ma che da un secolo è perseguitata a causa di enormi interessi economici. Un ragazzo ribelle che se ne innamora al punto da farne la sua ragione di vita, il suo lavoro, la sua missione. Due storie che si intrecciano, perché mentre il ragazzo cresce e con lui la consapevolezza, insieme si sviluppa anche la curiosità sul perché di quei divieti, sul motivo per cui quella pianta è bandita dall’agricoltura, dall’industria, dalla farmacopea, settori in cui aveva dimorato per secoli. Un avvincente viaggio insieme alla pianta più amata e maltrattata della storia nonché una panoramica completa dei suoi utilizzi (medici, industriali e ricreativi), narrati in maniera esemplare da uno dei suoi protagonisti. "Quella della Canapa è una rivoluzione silenziosa ma inesorabile. Medicina, industria, edilizia, ambiente: ancora una volta Lei è pronta a rientrare dal portone d'onore sul palcoscenico della storia. Il mondo avrà finalmente il coraggio di non impedirlo?"

Nessun commento:

Posta un commento

I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno

I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà

Cerca nel blog

Kazuya Mishima: Un Antieroe Post-Umano in Tekken 8

  PUBBLICITA' / ADVERTISING Kazuya Mishima, il protagonista tormentato della serie Tekken, torna più oscuro e potente che mai in Tekken ...