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fra le piante poco noto ma parecchio utilizzate in erboristeria c’è il Partenio (Tanacetum partenium), una pianta della famiglia delle Asteracee, dai fiori bianchi simili a quelli della camomilla (per questo in alcune zone viene chiamata anche Camomilla bastarda), che cresce nell’Europa con clima temperato.
Inizialmente utilizzato per le sue proprietà febbrifughe ed emmenagoghe, negli erbari del XVII secolo l'erborista inglese John Parkinson indica l'uso del Partenio per "tutti i dolori del capo".
Seguendo tali indicazioni, a partire dagli anni Settanta del secolo scorso la pianta fu studiata per il suo possibile impiego contro l’emicrania [1], una condizione che può avere molteplici cause e che si manifesta con dolore a un lato del capo, pulsante o martellante. Il risultato fu che il Partenio è in grado di ridurre l’intensità, la frequenza e la durata dell’emicrania, senza però farla guarire.
A svolgere attività benefica sono i flavonoidi e il partenolide, un sesquiterpene che si trova nelle foglie, che è in grado di modulare gli effetti della serotonina, l’ormone del buonumore, che vanta anche un effetto analgesico.
La pianta agisce anche sulla muscolatura liscia, contribuendo a rilassarla. Grazie alle proprietà antinfiammatorie, antispasmodiche e antiossidanti, il Partenio è indicato in particolar modo per:
emicrania vasomotoria che è causata da un’alternanza di costrizione e dilatazione dei vasi sanguigni,
cefalea dovuta a stati di tensione localizzata.
Non ha invece effetti su emicranie e cefalee originate da altre cause. La pianta può, inoltre, avere altri benefici. Eccoli di seguito.
1. Contrasta i dolori del ciclo mestruale
Il Partenio aiuta ad alleviare spasmi e tensioni che possono alterare il benessere quotidiano nelle donne e favorire la sindrome premestruale prima e durante il ciclo mestruale. In questa fase può ridurre la comparsa dei crampi addominali e altri sintomi, fra i quali proprio mal di testa ed emicrania.
Il partenolide, insieme alla tanetina, aiuta infatti a bloccare la produzione di prostaglandine [2], le molecole che favoriscono infiammazione e che possono facilitare tensioni muscolari e dolori associati.
2. Aiuta a contrastare i dolori articolari
Le proprietà antinfiammatorie del Partenio possono aiutare ad alleviare il dolore articolare che può essere causato da infiammazione in corso. Dona sollievo e permette di svolgere i normali movimenti in maniera più sciolta.
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Il Partenio non è indicato se hai allergia alle piante della famiglia delle Asteracee, in caso di ulcera e gastrite e può interagire con alcuni farmaci, come gli anticoagulanti. In gravidanza, allattamento, nei bambini al di sotto dei 12 anni e se assumi farmaci chiedi il parere del tuo medico prima dell’assunzione di un integratore.
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