Viktor è solo un bambino quando riceve in dono dal fratello Ivan un
diario, a suo dire, capace di realizzare tutto quello che vi viene
scritto: è così che esprime il desiderio di diventare Zar. Ma la sua
vita, nel pieno della prima grande guerra, è destinata a essere
stravolta: viene venduto dal padre a uno strano uomo di nome Gavril,
segnato dalla perdita di moglie e figli. Di loro gli resta solo un
orologio fermo, che all’improvviso riprende a ticchettare con l'arrivo
di Viktor. Quando Palazzo d’Inverno viene attaccato, però, tutto sembra
perduto ancora una volta. Anni dopo, Viktor incontrerà Anastasia
Romanov, e insieme a lei, dopo essere diventato Zar, riconquisterà la
città fino all’avvento di Stalin. Ma ecco che, quando le campane di San
Pietroburgo risuoneranno, il diario rivelerà ancora una volta la sua
magia. E cosa ne sarà di Gavril, legato a quell’orologio che segna il
tempo in bilico tra la vita e la morte?Nella Russia di Lenin e Stalin,
della fierezza imperiale dei Romanov, tra la neve, le rose e il sangue
"Le campane di San Pietroburgo" mescola realtà e finzione, storia e
fantasia, in un intreccio ricco di avvenimenti e colpi di scena.
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