Una capitale originale e insolita, vero melting pot di culture ed
esperienze diverse, che meglio di altre incarna le molte anime del
continente europeo, Bruxelles si situa esattamente alla frontiera tra
mondo latino e mondo tedesco e vive di compromessi incredibili e
convivenze inaspettate. Il 30% dei suoi abitanti è straniero (di questi
il 70% sono europei), conta due lingue ufficiali, tre con l'inglese come
lingua franca, è attraversata da un confronto acceso tra laici e
cattolici, oltre che da quello di lunga data tra fiamminghi e valloni.
Da Marx a Baudelaire, Bruxelles è stata terra d'esilio di numerosi
intellettuali europei, e ha nutrito grandi artisti, da Van Eyck a
Magritte, ma è stata anche culla di una straordinaria rivoluzione
industriale e capitale di un grande impero coloniale. Come tutto questo
trovi una sua sintesi imperfetta nella città, metafora di un'Europa
incompiuta, è il racconto coinvolgente che ci offrono queste pagine.
Nessun commento:
Posta un commento