Nelle lunghe sere d'inverno intorno al focolare si ascoltava. Erano
storie che provenivano dal passato, impastate di pietre di montagna e
acqua gelida di fiume, trasportate dal vento. Il mago 'Viddie, lu lope
menare, lu mazzamurille, la grotta dello Scapigliato, la dea Maja e suo
figlio Ermes, il fantasma della Ritorna, le fate, lu bascialische, la
fossa del Currìo di Giannandrea, lu scijjone, la scurnacchiera, la
pandafeche, sono alcuni dei soggetti più noti dei racconti dei nostri
avi. Attraverso la narrazione il popolo ha tramandato il proprio
semplice sapere alle generazioni. In questo libro si prosegue la
tradizione di quel racconto per ricordare i miti, le leggende e la
cultura di una terra. Ogni scrittore si è seduto davanti al camino degli
antenati per ascoltare ciò che hanno conservato per secoli, per poi
riproporre al lettore una storia vissuta attraverso le parole da loro
sussurrate e oramai lontane. Dodici autori hanno riletto queste storie
affinché le loro parole continuino ad accarezzare le foglie di un antico
bosco. Autori: Giovanni D'Alessandro, Laura Di Nicola, David Ferrante,
Fabio Ferrante, Melania Fusconi, Silva Ganzitti, Annalisa Marcellini,
Angelo Marenzana, Carlo Menzinger di Preussenthal, Annarita Petrino,
Nicoletta Romanelli, Manuela Toto.
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