“Facciamo che io ero”, l’ultimo
romanzo di Federico Pacifici edito da I libri di Icaro sarà protagonista della
decima tappa de Il Tempo di un Caffè il format letterario di 60 minuti ideato
dalla casa editrice I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno che si terrà
l’8 settembre 2018 alle ore 18,30 presso il Bar Astoria di Lecce Piazza Italia,
28 (Porta San Biagio), Lecce. Introduce l’autore Stefano Donno editore de I
Quaderni del Bardo Edizioni. L’attore romano arriva dunque in Puglia in
occasione delle presentazioni ufficiali del suo libro che già alla sua prima
uscita sta destando curiosità tra la critica e i lettori. Il testo si presenta
con una trama originale e coinvolgente che vede protagonista un uomo, Italo,
che ipotizza cosa sarebbe stata la sua vita se fosse stato diverso da sé.
Formula cinque ipotesi, cinque variazioni e le intreccia. Un percorso in cinque
variazioni sulla coppia, oggi, in Italia, in questo disastro politico,
economico e morale. Lo sforzo dei protagonisti, in particolare degli Italo, i
cinque Italo, che vedono riflessa, forse proiettata accanto a sé, la propria
compagna "adeguata" Fernanda, di volta in volta diversa, è quello di
sopravvivere in un paese a rotoli, in crisi totale di ideali, valori e
prospettive. L'egoismo invece, è quello di lasciare ad altri la battaglia per
cambiare, magistrati, poliziotti, carabinieri o bambini, comunque altri da sé.
Loro, risolvono il problema nel semplice privato. L’autore prova a raccontare
due solitudini incolmabili. Incolmabili ed incolmate anche dall'affetto degli
animali che ciascuno si è scelto. L'ambiente è il Nomentano, Villa Paganini,
sebbene piccola e triste, autunnale anche d'estate, e non la dirimpettaia Villa
Torlonia, più grande e quasi maestosa ma anch'essa triste per i ricordi che
porta con sé. I protagonisti, tutti gli Italo e Fernanda, abitano il loro mondo
piccolo e circoscritto che volge con disincanto al tramonto.
Federico Pacifici è attore di
Teatro, Cinema, Televisione, Radio. Ha studiato tra gli altri con l’amatissimo
maestro Orazio Costa Giovangigli. Ha lavorato tre stagioni al Piccolo Teatro di
Milano e, tra gli altri, con i registi Gianni Amelio, Marco Bellocchio, Daniele
Vicari. Ha vissuto più di tre anni a New York, lavorando anche come attore e
tenendo libere conferenze in alcune università. Lì ha cominciato a scrivere il
suo primo romanzo, tenero e catastrofico. Ha scritto per il Cinema, il Teatro,
la Radio e la TV vari progetti, soggetti e sceneggiature, tra cui
"Gangsters", scritto con Claudio Lizza che è diventato un film. Ha
diretto vari cortometraggi sperimentali, mirati allo studio del montaggio,
scrittura e recitazione per il grande schermo. Ha pubblicato una collana di 4
DVD “Passione/Teatro”, anch’essi sperimentali sul lavoro in palcoscenico e
sulla tecnica per filmare il Teatro. Il suo testo teatrale "Italo e
Fernanda" è stato premiato nel 2011 al Calcante-SIAD e pubblicato su
Ridotto. “Facciamo che io ero” è il suo secondo romanzo, un terzo è in progettazione.
iQdB edizioni di Stefano Donno
(i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Sede Legale e Redazione: Via S.
Simone 74 - 73107 Sannicola (LE)
Info Link - http://www.iquadernidelbardoedizioni.it/
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