Il lavoro di Francesco Pasca, “Il
cancello” sarà protagonista della quinta tappa del progetto Il Tempo di un
Caffè (on the road book tour)al Caffè del Duomo a Lecce, in via Vittorio
Emanuele II, n.8. Si comincia alle 18,30.
Il libro, edito da I Quaderni del
Bardo di Stefano Donno, è ambientato nel Salento. Tra enigmi e domande
esistenziali, Pasca affresca un Sud ancora contraddittorio. Un viaggio
simbolico ed esistenziale che caratterizzerà la vita dei due protagonisti, Alma
e Alvise. “Alma e Alvise si amano. Il loro è un amore che appare come
un’eterna rincorsa verso qualcosa di indefinito. Dalla piazza di Barbarano,
piccola frazione di Morciano di Leuca, ha inizio una storia densa di enigmi che
affascinano il lettore. Il topos letterario che emerge nel nuovo lavoro di
Francesco Pasca si riconosce nell’abilità propria dell’autore nel plasmare la
parola e darle una forma nuova. Stile, sintassi, retorica hanno un sapore
diverso nei suoi romanzi dove prosa e poesia si sposano in un sortilegio che
incanta. Tra le pagine de “Il cancello”, libro appassionante perché mantiene
vive le domande esistenziali, il Sud è solo un pretesto per raccontare uno
stato d’animo convulso, complesso, astruso e straordinario come quello dei
protagonisti. Torino invece e il richiamo della Sacra Sindone qui esposta è per
Alma un’opportunità per conoscere meglio se stessa e comprendere quale forza
generatrice la induce ad amare Alvise. Il suo avventurarsi nasce da una
visione, per convinzione e necessità. Il Salento quindi inteso come punto di
partenza per un viaggio esistenziale acquisisce un tratto identitario per i
personaggi del testo che nella luce della propria terra cercano le risposte
alle loro domande. Così Finibusterrae diviene l’inizio e al tempo stesso la
fine di un percorso verso un altrove. È nella piazza dove regnano calma e
quiete, sotto i sette archi di un portale seicentesco che Alma e Alvise
avvertono “un brulicare nell’immaginare” notando due incisioni su pietra
leccese. Si tratta di dieci “p” da decifrare ed è lì che l’I(dea) s’affaccia e
in essa i due innamorati scivolano lentamente. Come circondati da un’aurea
luminosa, Alma e Alvise entrano nella storia percorrendo sentieri indefiniti,
lasciandosi cogliere da innumerevoli suggestioni attraversando la scrittura stessa,
il tempo e la relazione intima di un amore che si dipana tra passione e
peccato, passato e presente in un probabile divenire. È un libro questo che si
pregia di avere degli elementi che ruotano intorno a un istante, a un gioco
d’ombre generate dai gesti d’amore della coppia. “Sul filo d’inchiostro lì
sosto” scrive Francesco Pasca e propone una pubblicazione editoriale che
risulta essere curata nella ricerca storica e religiosa dove si ribalta tutto
ciò che è definito sovvertendo certezze e convinzioni ma anche appartenente a
un genere universale in grado di provocare il lettore suscitando in lui
domande, quesiti, interrogativi. Con una scrittura colta, un periodare ricco,
un linguaggio ricercato e un lessico raro l’autore che sa padroneggiare i tesori
linguistici con destrezza crea una sintesi di stili richiamando a un’idea
ancestrale di letteratura dove a predominare è la ricerca di nuovi significati.
Nulla è predefinito e già composto
perché in queste pagine che catapultano in una realtà parallela dove tutto
esplode in un magma di parole, Pasca sa offrire uno sguardo insolito, una
visione innovativa su quella che è la nostra esistenza nella quale siamo tutti
chiamati a varcare un cancello immaginario e a compiere un viaggio verso
l’altrove… verso l’altro noi”. (sinossi di Paola Bisconti)
iQdB edizioni di Stefano Donno (i Quaderni del Bardo
Edizioni di Stefano Donno)
Sede Legale e Redazione: Via S. Simone 74 - 73107
Sannicola (LE)
Info Link - http://www.iquadernidelbardoedizioni.it/
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