Così cominciò la storia di
Fabiola. Non una persona qualunque ma una che ha vissuto senza alcune abilità
mentali che tutti gli altri, in casa Bellisanti e fuori, possedevano. Non aveva
le stesse capacità ricettive e i loro adeguamenti psicologici alla realtà
esterna. Non concepiva i loro stessi pensieri, non aveva tutte quelle emozioni
e, soprattutto, tutte quelle parole. La sua mente non generava il loro concetto
di diversità, eppure lei era diversa. Una deficienza che presumibilmente
avrebbe alterato in qualche modo il quadro regolare della famiglia, ma lei
questo non poteva saperlo. Una persona straordinaria che ha visto il mondo con
occhi piccolissimi, scorgendo appena gli aspetti essenziali e ignorando che un
mondo grande e complesso le stava addosso e la toccava ogni giorno, in ogni
momento. Una persona che non verrà mai dimenticata.
Tiziana Prontera è nata a Sava
(Taranto) nel 1963. Appassionata narratrice ha partecipato con successo a
concorsi letterari e ha collaborato al giornale Voce del Popolo di Taranto. Il
suo primo romanzo è Il drago e il mare, pubblicato nel 2008 (Horizon Editrice).
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