“La Cucina - La nostra trattoria propone il tradizionale menù degustazione che viene parzialmente variato ogni settimana, composto dal variegato piatto degli antipasti, due primi piatti in assaggio,il secondo piatto sempre in assaggio e, per finire, il piatto dei dolci. A fianco del tradizionale anche il menù Quadrifoglio di magro. Se preferite potrete scegliere i piatti “alla carta”. Sfogliate poi la nostra Carta dei Vini e scegliete quello che più vi piace o, se gradite, saremo a Vostra disposizione per consigliarvi.
Gli Antipasti - A seconda delle stagioni, assaggerete, tra gli altri, i ravioli alla brace, ricordo dei ravioli “rubati” alla Nonna e messi sulla stufa, il prebugiun di Ne, l'antico piatto unico dei contadini, fatto di patate e cavolo nero, da non confondersi con il preboggion ligure, l'insieme di erbette selvatiche e coltivate che usiamo per fare il ripieno dei ravioli e dei pansoti. Le foglie di borragine, i fiori di acacia, gli anelli di cipolla fritti in pastella, il raviolo fritto ripieno di erbe, ricotta locale, pinoli e uvetta, i salumi di Valgraveglia, la baciocca, torta di cipolle e Quarantina bianca Genovese, antica varietà di patata autoctona del nostro Appennino, la primaverile torta di riso, la nostra focaccia alle erbe fritta, la panella castagnaccio di farina locale, la panissa di farina di ceci, le frisciulle al pesto o testaieu, vero e proprio piatto simbolo della Valgraveglia, già conosciuto dagli antichi Liguri.
I Primi Piatti - La pasta è rigorosamente di nostra produzione: l'impasto, la sfoglia e il taglio vengono eseguiti a mano. Nel nostro menù troverete sempre i ravioli di erbette “cu tuccu” (sugo di carne aromatico), che da sempre rappresenta nelle nostre Valli il piatto della festa. Le altre paste si alternano tra i taglierini o le losanghe di grano Tosella al pesto di mortaio e verdure, le picagge integrali al sugo di verdure, i gnocchetti di patate locali al pesto, pomodoro e mandorle, i taglierini verdi al sugo di funghi e le lattughe ripiene in brodo. In autunno/inverno le picagge di castagna con i funghi e le noci, i gnocchetti di castagna al pesto, prescinseua e verdure. I secondi si alternano a seconda della stagione tra la noce di vitellone con la salsa di pinoli, la punta di vitello al forno a legna alle bacche di ginepro, il maialetto in porchetta alle erbe aromatiche, la carne “povera” dei contadini nell'Alto Medioevo, disdegnata dalle mense dei nobili. Le nostre carni ripiene sono la cima di faraona ripiena alle erbe, il coniglio arrosto ripieno alle erbe, la cima di di vitello al forno all'uso locale, diversa dalla cima genovese che è bollita. E ancora il coniglio in casseruola con scorzonera e olive, l'agnello alle uova e maggiorana, il fritto misto alla genovese composto dal latte dolce e brusco, i crocchini, gli stecchi e le verdure, gli stecchi di manzo cotti nel "tuccu" alle erbe aromatiche, le tomaxelle. In stagione, i porcini con patate al forno e il cinghiale in casseruola ai gusti. A Pasqua si prepara la spalla d'agnello ripiena al forno aromatizzata all'achillea.
I Nostri Formaggi - Per nostra precisa scelta e selezione, il piatto di formaggi è composto da soli prodotti locali, quali il SanSté, il tipico vaccino della Val d'Aveto, il Sarazzu, ricotta stagionata sempre della Val d'Aveto, le formaggette vaccine della Valgraveglia e Val di Vara, il caprino fresco e stagionato di Sopralacroce, che abbiniamo alla confettura di cipolle rosse di Zerli fatta da noi.
I Nostri Dolci - Il piatto dei dolci si presenta come un tris nel quale si alternano a seconda della stagione il brinchetto, dolce di pan di Spagna, nocciole locali e creme, il biancomangiare, antico dolce dell'Appennino ligure fatto con diverse varianti in altre regioni europee, la torta con salsa di fragole locali, semifreddi alle rose, menta, arancio o torrone, torte di frutta nostrana o al cioccolato, lo stecco di frutta, i nostri sorbetti.”
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