Tre anni fa proprio in agosto dopo l’attentato alle Torri Gemelle, ci furono due terribili attacchi all’antrace, ovvero il primo assalto nella storia americana con armi biologiche. Una manciata di politici e media hanno ricevuto per posta delle buste che contenevano spore di antrace mortali. In tutto, cinque persone sono morte, e altri 17 esponenti dell’establishment americano sono stati lievemente intossicati. Pesanti accuse erano state rivolte a Bruce Ivins (definito personaggio fortemente antisociale ma scienziato di grande ingegno e talento), dal momento che un ceppo di antrace conosciuta come RMR-1029 trovata in quelle buste sotto esame degli inquirenti, era stato collegato direttamente a Bruce. Lo scienziato non sopportando il disonore si tolse la vita. Il nuovo libro di David Willman, "The Man Mirage", è destinato a far scoppiare una bomba mediatica. Willman, premio Pulitzer per il Los Angeles Times, fornisce un vero e proprio resoconto dietrologico, su una delle più grandi indagini del nuovo millennio dell’'FBI.
L'FBI stessa aveva identificato il ceppo di antrace ed era risalita ad un laboratorio dell'esercito statunitense nel Maryland. Primo sospettato un medico-ricercatore di nome Stephen Hatfill che aveva lavorato nello stesso laboratorio di Bruce Ivins. Ma Hatfill aveva da sempre lavorato con virus come l’Ebola, e non con i batteri come l'antrace, e soprattutto non aveva avuto accesso al laboratorio per più di due anni prima degli attacchi alle Torri Gemelle. Inoltre Willman scrive che l'FBI si è avvalso di un servizio singolare ma efficace: una squadra di segugi dalla California del Sud. erano stati addestrati specificatamente per fiutare RMR-1029. Un novello commissario Rex, di nome Tinkerbelle aveva "puntato il naso" su Hatfill, e sul suo appartamento dove erano stati trovati numerosi ma non sufficienti indizi … Il caso è ancora aperto!
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