“Gli scritti di Umberto Galimberti celano un segreto, che questo libro svelerà. Galimberti sapeva da sempre, ne sono convinto, che ciò prima o poi sarebbe accaduto. Anzi, rendendo il segreto nel corso del tempo sempre meno nascosto, lasciandolo sempre più intravedere, quasi mostrandolo, fornisce l’impressione di aver addirittura voluto creare le condizioni per la sua scoperta. Come se volesse liberarsene. Eppure il segreto resiste da oltre trent’anni. Tutti i libri di U.G. (salvo ovviamente il primo) contengono, in misura diversa, una molteplicità di brani, anche molto lunghi (talvolta perfino interi capitoli), già contenuti in suoi precedenti libri, senza che i lettori ne siano resi edotti. I brani, infatti, non sono virgolettati e di essi non sono indicate le provenienze: sono spacciati così, di fatto, come testi originali. I brani sono spesso estrapolati e interpolati più volte: lo stesso brano transita cioè più volte da un libro all’altro nel corso del tempo. Il fenomeno coinvolge non solo i libri, ma anche buona parte degli articoli (scritti su «Il Sole 24 Ore», prima, e su «La Repubblica», poi) e delle risposte fornite ai lettori nella rubrica tenuta settimanalmente su «Repubblica delle donne», nonché i numerosi saggi introduttivi scritti da U.G. per opere altrui. Nel loro inquieto peregrinare, inoltre, i brani non mostrano particolari preferenze, migrando indifferentemente da libro a libro, da libro ad articolo, da articolo a risposta e così via, secondo tutte le combinazioni possibili.”
Comincia così, a bruciapelo, l’introduzione al volume edito da Coniglio editore di Roma, Francesco Bucci dal titolo “Umberto Galimberti e la mistificazione intellettuale” inviatami in pdf dall’autore stesso alla mia casella mail. Un libro scottante (ancor prima della sua uscita), e che è già oggetto di discussioni accese negli ambienti culturali italiani. La prefazione è a cura di una bella penna del giornalismo italiano Luca Mastrantonio. Nell’occhio del mirino di questo libro dunque Umberto Galimberti, uno dei più noti intellettuali italiani, oltre che editorialista de La Repubblica. Francesco Bucci passa al setaccio le opere dello scrittore, dichiarando che tutti i libri di U. G. e numerosi suoi articoli sono frutto di taglia e incolla. Libro assolutamente consigliato, da acquistare fresco di stampa non appena uscito sugli scaffali delle librerie del nostro paese!
Titolo: Umberto Galimberti e la mistificazione intellettuale
Autore: Bucci Francesco
Prezzo di listino: € 14,50
Editore Coniglio Editore
Collana Bassi fondali
Pagine 288
e che dovrebbe fare U. Galimnerti? Ha elaborato il suo pensiero in anni
RispondiEliminadi studi e riflessioni...che c'è di male se riutilizza il frutto del suo
proprio studio??? Più interessante ed intelligente sarebbe usare le
proprie capacità intellettuali e critiche per commentare e discutere
sulle idee di Galimberti! Molto più interessante e colto...mentre
sprecare parole per una banalità del genere lo trovo poco creativo, di
scarso valore e di scarso interesse, certamente senza alcun risvolto
culturale. Si dovrebbe avere rispetto per Chi quando parla non dice
nulla di scontato, ma che anzi apre orizzonti immensi ogni volta che
stimola il pensiero dell'uomo.
ma vai a cagare
RispondiEliminaQuel Galimberti non mi è mai piaciuto. L'ho sempre trovato presuntuoso e furbo. Un giocoliere delle parole che alla fine non dice mai niente.
RispondiEliminaNe parlo qualche volta anche sul mio blog http://corpodimillebalene.blogspot.com
vi prego di utilizzare toni più ragionevoli. Si può argomentare puntualmente anche senza offendere
RispondiEliminaC'è sempre da chiedersi per quale motivo un individuo (tale Bucci) sprechi la propria energia per screditare un uomo che, a ogni modo, ha una cultura immensa e merita d'esser quanto meno ascoltato. Queste operazioni sono sempre tanto squallide.
RispondiEliminaCome ho spiegato nel mio articolo "http://www.pillolarossa.it/francesco-bucci-ilgiornal-umberto-galimberti/", il meticoloso quanto noioso lavoro di Bucci, tolta la notorietà che gli ha fornito e gli spunti diffamatori gentilmente concessi alla macchina del fango di Il Giornale e Panorama, non ha nessun valore umano qualificabile, rispetto ad una personalità come Galimberti che ha dato tanto e continua a dare tanto al panorama culturale italiano, in termini di spunti non banali, osservazioni stimolanti e richiami all'uomo e alla suo destino...alle sue speranze e non speranze...
RispondiEliminaHo trovato il libro di bucci per caso in libreria(libreria feltrinelli di via manzoni di milano:il libro da quel che ho saputo ha destato qui indifferenza assoluta). Sono stato shoccato.
RispondiEliminaE' un bruttissimo episodio ed una terribile impostura fatta ai danni di chi cerca di sapere di filosofia ,ma viene continuamente ingannato o perchè volutamente si dicono e scrivono falsità e cialtronate come nel caso di U.G.approfittando dell'ignoranza dei lettori o degli ascoltatori,per vendere i propri libri con la fama usurpata,o perchè si scrive senza farsi capire perchè le informazioni circolano con linguaggio criptico entro una cerchia di presunti esperti.
Intellettualità spompata e malata matura per la pensione.