Tra le attrici italiane più premiate e di maggior successo, Margherita Buy ha interpretato in 25 anni di carriera una cinquantina di ruoli che l’hanno subito imposta nel cinema italiano come interprete di una femminilità forte e definita, dando vita, tra commedie e drammi, a personaggi capaci di nutrire le proprie certezze esistenziali e il proprio ruolo di donna, passando attraverso un lavoro di ricerca spesso doloroso e problematico. Formatasi all’Accademia Silvio D’Amico, dopo la gavetta teatrale Margherita Buy ha portato al cinema personaggi che cercano una via d’uscita dagli schemi sociali e dai drammi personali, figure apparentemente fragili ma anche imprevedibilmente forti, che si confrontano con rivelazioni dolorose, fanno scelte coraggiose e scoprono una insospettata vitalità interiore. Capace di sostenere con straordinaria tensione emotiva ruoli drammatici, Margherita Buy non ha mancato di rivelare spesso una notevole propensione alla commedia, affidandosi anche a ruoli imprevedibili e sorprendenti. La sua carriera l’ha portata a recitare con i più importanti autori del cinema italiano contemporaneo, da Ferzan Ozpetek a Cristina Comencini, da Giuseppe Piccioni a Carlo Verdone, da Silvio Soldini a Sergio Rubini, da Roberto Faenza a Nanni Moretti. Nel corso di tutti questi anni ha vinto più volte sia il David di Donatello che il Nastro d’Argento e il Ciak d’Oro: tutti riconoscimenti che la confermano tra le attrici italiane più amate non solo dal pubblico, ma anche dalla critica e dal mondo del cinema.
Massimo Causo, critico cinematografico, fa parte del gruppo “Sentieri Selvaggi”, è redattore della rivista “Il Ragazzo Selvaggio” e collabora con “Duellanti”, “Filmcritica”, “Cineforum”, “Panoramiche”. Critico del quotidiano “Il Corriere del Giorno” di Taranto, è selezionatore del Torino Film Festival e consulente del Festival del Cinema Europeo di Lecce. Docente di Storia e Critica del Cinema all’Università del Salento, è Vicepresidente del Centro Studi Cinematografici. Ha pubblicato monografie su Kathryn Bigelow, Francesco De Robertis, Michele Placido, Ugo Tognazzi, Andrej Konchalovskij, Maurizio Nichetti, Lucia Bosè.
Massimo Causo, critico cinematografico, fa parte del gruppo “Sentieri Selvaggi”, è redattore della rivista “Il Ragazzo Selvaggio” e collabora con “Duellanti”, “Filmcritica”, “Cineforum”, “Panoramiche”. Critico del quotidiano “Il Corriere del Giorno” di Taranto, è selezionatore del Torino Film Festival e consulente del Festival del Cinema Europeo di Lecce. Docente di Storia e Critica del Cinema all’Università del Salento, è Vicepresidente del Centro Studi Cinematografici. Ha pubblicato monografie su Kathryn Bigelow, Francesco De Robertis, Michele Placido, Ugo Tognazzi, Andrej Konchalovskij, Maurizio Nichetti, Lucia Bosè.
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