“Se si cercano su internet le parole “giornaliste italiane” appaiono una sequela di titoli come Le dieci giornaliste più belle (la bruna Ilaria D’Amico in testa), Giornaliste tv sogno proibito degli italiani (fonte: Movieplayer) e ancora Giornaliste più sexy delle pornostar, così come sostiene il quotidiano La Stampa in un articolo (frutto di un sondaggio) datato 16 luglio 2007. In ultimo, il numero di ottobre 2010 del mensile Maxim dedica un servizio fotografico al tema Giornaliste a bordo campo: la classifica delle 20 più belle. Ma proseguendo nell’indagine sul web e sostituendo semplicemente la frase precedente con “grandi giornalisti”, dal motore di ricerca vengono fuori titoli e nomi che potremmo dire più ortodossi, su tutti Enzo Biagi.” Marina Terragni, Anna Longo, Raffaella Cosentino, Laura Larcan, Claudia Lovisetto, Daniela Ubaldi, Anna Maria Crispino, Sandra Rizza, donne con storie diverse, età diverse, incarichi diversi, che hanno in comune la professione: sono giornaliste. Da una parte il giornalismo, dall’altra la vita di tutti i giorni, ma come coniugano professione e impegni familiari le firme italiane? In epoca di Rubygate ed escort le giornaliste sono chiamate a scrivere e parlare del corpo delle donne mentre in Italia si torna a parlare di questione femminile e si scende di nuovo in piazza per ribadire diritti che si davano per scontati. Il Saggio Pop Media: la versione delle donne. Indagine sul giornalismo al femminile in Italia, risponde a queste e altre domande. “Forse le giornaliste, in questo momento, sono chiamate più che mai, per il loro ruolo mediatico, a essere il trait d’union fra donne reali e donne rappresentate. Sono chiamate a sommare esigenze professionali e personali, e tornare a discutere di un nuovo modo di affermare e concepire il femminile, chiamate a puntare il dito e sensibilizzare l’opinione pubblica in un contesto che non sembra aver compreso del tutto il massiccio ingresso delle donne nel mondo del lavoro”.
L’autrice: Daniela Gambino ha scritto i romanzi Cosa ti piace di me? (Castelvecchi 2000), Bukowski e babbaluci (Ed. Interculturali) Abbi cura di te (Barbera 2008), il saggio Macho macho, le guide 101 cose da fare in Sicilia almeno una volta nella vita e 101 storie sulla Sicilia che non ti hanno mai raccontato (Newton Compton ed.).
La collana: I Saggi Pop sono volumi tascabili, leggeri nella forma e nel contenuto, ma che non rinunciano alla sostanza, mai banali o superficiali, testi che aiutano a riflettere e offrono risposte immediate, pratiche, curiose sulla storia, il costume e la società. Un'attenzione alla leggerezza, che si riflette anche sul portafogli.
Media: La versione delle donne - Indagine sul giornalismo al femminile in Italia di Daniela Gambino, Effequ, pp.128, euro 7,50
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