Com’è possibile il riconoscimento e la decifrazione del significato globale delle cupole, delle somme teologiche, della composizione grafica dei testi? E, circolarmente, in base a quale criterio è possibile assumerli come segni o significanti di concordanze logiche che attraversano differenti sistemi simbolici piuttosto che come semplici coincidenze cronologiche? Ecco i temi di cui si occupa Bourdieu in questo breve scritto. Il problema di una teoria della conoscenza che abbia al proprio centro sia la costituzione degli oggetti di conoscenza che la loro decifrazione oggettiva viene così affrontato in modo diretto e senza ritualismi. Tuttavia, prendendo a pretesto il dibattito interno alla filosofia dell’arte, tale operazione viene compiuta senza ignorare lo scarto fra i significati non solo estetici che un artista attribuisce intenzionalmente ad un’opera e i significati che un interprete è in grado di decifrare e di “costruire”. In esso si gioca il tentativo – tutto svolto su un filo esilissimo di argomentazione teso fra il paradosso e la regressione all’infinito – di cogliere una alternativa possibile e percorribile al riduzionismo metodologico e all’intuizionismo, “agli amici della terra” e ai “fisiognomici”.
L'autore
Pierre Bourdieu (1930-2002) è una delle figure più rilevanti della sociologia della seconda metà del Novecento. Intellettuale molto controverso, ha lavorato ad una concezione unitaria delle scienze sociali, provando ad elaborare una teoria antropologica generale. Fra le sue principali opere tradotte in italiano Per una teoria della pratica, Il senso pratico, Meditazioni pascaliane, Le regole dell’arte, La distinzione.
Il curatore Carmelo Lombardo insegna Storia del pensiero sociologico presso la Facoltà di Sociologia – Sapienza Università di Roma.
L'autore
Pierre Bourdieu (1930-2002) è una delle figure più rilevanti della sociologia della seconda metà del Novecento. Intellettuale molto controverso, ha lavorato ad una concezione unitaria delle scienze sociali, provando ad elaborare una teoria antropologica generale. Fra le sue principali opere tradotte in italiano Per una teoria della pratica, Il senso pratico, Meditazioni pascaliane, Le regole dell’arte, La distinzione.
Il curatore Carmelo Lombardo insegna Storia del pensiero sociologico presso la Facoltà di Sociologia – Sapienza Università di Roma.
Nessun commento:
Posta un commento