
La casistica dei ritrovamenti è vastissima quanto sorprendente. Basti citare un caso per tutti: l’enigmatico meccanismo di Antikythera. Nel 1900 un pescatore di spugne greco recuperò dal fondale marino un complicato congegno ad alta tecnologia, un vero avo del computer, la cui datazione lo colloca a ben 2100 anni prima! La scoperta appartiene ad una serie di misteriosi ritrovamenti che ci pongono domande scomode sulla storia dell’umanità.
• Come si spiegano gli aeroplani rappresentati in antiche miniature?
• Perché esistono tracce di impronte e opere umane all’epoca dei dinosauri?
• Gli antichi babilonesi avevano scoperto le batterie elettriche?
• Come è possibile che una mappa preistorica assomigli a una foto satellitare?
• Come può una sfera d’acciaio cromato trovarsi all’interno di un’antica statuina di pietra?
"Si tratta di un volume documentatissimo e bene articolato, che offre una serie di potenziali risposte al ben noto discorso sul "Seta" (Search for Extra-Terrestrial Artifacts). La storia ci parla di innumerevoli OOPARTs (Out of place Artifacts), certo, ma la risposta, suggerisce Habeck è là fuori"
di Roberto Pinotti tratto da Notiziario Ufo anno XLII, n. 170, p. 81
casa editrice Armenia: http://www.armenia.it/index.php?osCsid=2fd641a9b757adbdc146efe25d79013b
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