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sabato 1 novembre 2008

Enrico Rava Quartet Standards
















Giovedì 20 novembre
doppio set: 20,00 (primo) – 22,00 (secondo)

Enrico Rava Quartet Standards

Enrico Rava, tromba
Luca Mannutza, pianoforte
Dario Deidda, basso
Roberto Gatto, batteria


Secondo prestigioso appuntamento per il Jazz Club Ueffilo – Cantina a Sud (Via Donato Boscia 21 – Gioia del Colle), in collaborazione con Jazzitalia e con MPS Banca Personale (Gruppo Montepaschi).
Giovedì 20 novembre le mura rinascimentali del Ueffilo ospiteranno – in un esclusivo doppio set ( 20,00/22,00) uno tra i più grandi musicisti del jazz mondiale: Enrico Rava.
Rava è, senza dubbio, uno dei più eleganti e creativi musicisti europei, dall’innato senso melodico. Da sempre impegnato nelle esperienze più diverse e più stimolanti, è apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni sessanta, segnando il suo percorso con collaborazioni prestigiose come quelle con Gato Barbieri, Cecil Taylor, Jack de Johnette, Pat Metheny, Miroslav Vitous, John Abercrombie, Richard Galliano, Steve Lacy, Joe Henderson, Michel Petrucciani.
Il trombettista triestino sarà accompagnato, in questo inconsueto percorso musicale, dalle invenzioni pianistiche di Luca Mannutza nonché da una solida e scoppiettante sezione ritmica formata dall’impareggiabile drumming di Roberto Gatto alla batteria e dalle pulsanti vibrazioni di Dario Deidda al basso elettrico.
L’ appuntamento sarà arricchito dalla degustazione di prodotti tipici, frutto della rinnovata offerta enogastronomica del Ueffilo.
Food and Music: 30 euro.
Il Ueffilo – Cantina a Sud è in Gioia del Colle(Ba)-via Donato Boscia 21.
Info e prevendite: 339/8613434 – 080/3430946 - Centro Musica : 080 - 521.17.77
web: www.ueffilo.com. info@ueffilo.com

Grazie infinite per la collaborazione.

Alceste Ayroldi
Responsabile dell’ Ufficio Relazioni Esterne
e Comunicazione Ueffilo Jazz Club
339/2986949

BIOGRAFIE


ENRICO RAVA
Enrico Rava, nato a Trieste nel '39, è indubbiamente il jazzista italiano più conosciuto a livello internazionale. In trent'anni di carriera, il trombettista, flicornista, compositore ha al proprio attivo oltre settanta incisioni, di cui sedici a proprio nome. Avvicinatosi alla tromba nel '57, grande ammiratore di Miles Davis e Chet Baker, Enrico Rava comincia a suonare giovanissimo nei club torinesi. Nel '63, conosce Gato Barbieri, al cui fianco due anni dopo incide la colonna sonora del film di Montaldo Una bella grinta. In quegli anni incontra Don Cherry, Mal Waldron e Steve Lacy, con il quale suona free jazz in quartetto tra Londra e Buenos Aires (ed è in Argentina, nel '66, che il quartetto registra l'album The Forest and The Zoo). Nel '67, Rava è a New York ed entra in contatto con l'avanguardia free, tra cui Roswell Rudd, Marion Brown, Rashid Ali, Cecil Taylor, Carla Bley. Dopo una parentesi italiana, che lo vede esibirsi con vari musicisti, tra cui Franco D'Andrea, e registrare a Roma con Lee Konitz e a Brema con Manfred Schoof, nel '69 riparte per New York, dove rimarrà per otto anni. I primi tempi suona soprattutto con Rudd, Bill Dixon e la Jazz Composer's Orchestra di Carla Bley, sotto la cui direzione partecipa all'incisione di Escalator Over the Hill. A partire dal '72, anno in cui pubblica Il giro del giorno in 80 mondi, il primo disco a suo nome, Rava dirige quartetti (sia nei club newyorkesi che in tournée in Europa e Argentina) quasi sempre privi di pianoforte. Le collaborazioni e le incisioni si susseguono, preziose, a ritmo serrato, al fianco di prestigiosi musicisti italiani, europei, americani: tra questi John Abercrombie, Joe Henderson, Roswell Rudd, Cecil Taylor, Ray Anderson, Dollar Brand, Franco D'Andrea, Urbani, Miroslav Vitous, Daniel Humair, Paul Motian, John Taylor, Archie Shepp, Misha Mengelberg, Richard Galliano, Lee Konitz, etc. etc. Musicista rigoroso e strumentista raffinato, questo poeta della tromba è anche un sensibile ed abile compositore, amante del jazz, ma capace di suonare nei più disparati contesti e di fondere nel suo personalissimo stile influenze musicali molteplici, dalla musica sudamericana al funk, al rock.
ROBERTO GATTO
Nato A Roma il 6 ottobre 1958. IL suo debutto professionale risale al 1975 con il Trio di Roma (Danilo Rea, Enzo Pietropaoli).
Ha suonato in tutta Europa e nel resto del mondo con i suoi gruppi ed insieme ad artisti internazionali. Le formazioni a suo nome sono caratterizzate, oltre che da un interessante ricerca timbrica, e un impeccabile tecnica esecutiva, da un grande calore tipico della cultura mediterranea. Questo fa sicuramente di Roberto Gatto uno dei più interessanti batteristi e compositori in Europa e nel Mondo.
Numerose sono le collaborazioni con Bob Berg, Steve Lacy, Johnny Griffin, George Coleman, Dave Liebman, Phil Woods, James Moody, Barney Wilen, Ronnie Cuber, Sal Nistico, Michael Brecker, Tony Scott, Paul Jeffrey, Bill Smith, Joe Lovano, Curtis Fuller, Kay Winding, Albert Mangelsdorff, Cedar Walton, Tommy Flanagan, Kenny Kirkland, Mal Waldron, Ben Sidran, Enrico Pieranunzi, Franco D'Andrea, John Scofield, John Abercrombie, Billy Cobham, Bobby Hutcherson, Didier Lockwood, Richard Galliano, Christian Escoudè , Joe Zawinul, Bireli Lagrene, Pat Metheny.
Come leader ha all'attivo nove album: Notes, Ask, Luna, Jungle Three, Improvvisi, Sing Sing Sing, Roberto Gatto Plays Rugantino.
Da anni si dedica anche alla composizione di musiche da film realizzando, insieme a Maurizio Giammarco, la colonna sonora di "Nudo di donna" per la regia di Nino Manfredi, ed insieme a Battista Lena quelle di "Mignon è partita" di Francesca Archibugi vincitore di cinque David di Donatello, di "Verso Sera" e "Il grande cocomero" della stessa Archibugi.
Nel 1983 vince il referendum del mensile Fare Musica come "miglior batterista italiano".
Nel 1985 e nel 1987 con il gruppo Lingomania si classifica al primo posto del referendum "Top jazz" indetto dalla rivista Musica Jazz nella categoria "Miglior gruppo".
Nel 1988, 1989, 1990, nell'ambito dell'inchiesta "i vostri preferiti" a cura del mensile Guitar Club, è al primo posto della categoria "2Batteristi". Nel 1993 realizza due Video didattici dal titolo "Batteria" vol. 1 e 2.
Si è esibito recentemente nella prestigiosa sala della Town Hall a New York.
E' stato direttore artistico del Teatro Dell'Angelo di Roma per la rassegna "Jazz in progess".

Collaborazioni come sideman con: Mina, Lucio Dalla, Pino Daniele, Gino Paoli, Ivano Fossati, Gianni Morandi, Riccardo Cocciante, Ron, Mango, Renzo Arbore, Teresa De Sio, Ornella Vanoni, Sergio Caputo, Gilberto Gil, Mimmo Locasciulli, Riz Ortolani, Piero Umiliani, Franco Piersanti, Lalo Schifrin, Armando Trovaioli, Ennio Morricone, Domenico Modugno.
La sua biografia è inserita nella prestigiosa "Biographical Encyclopedia of Jazz" di Leonard Feather & Ira Gitler.

LUCA MANNUTZA

Nato a Cagliari il 22.09.1968 si avvicina alla musica giovanissimo grazie al padre che gli impartisce i primi rudimenti musicali e pianistici all'età di soli quattro anni. Nel 1974 inizia privatamente lo studio del pianoforte classico per poi iscriversi nel 1979 al Conservatorio "G.P. da Palestrina" di Cagliari. A tredici anni partecipa al Concorso pianistico Internazionale "Ennio Porrino" aggiudicandosi il terzo posto ex aequo (non verranno assegnati i primi due). Si diploma in pianoforte al Conservatorio di Cagliari diciotto anni, con ottimi risultati. Nel frattempo matura esperienza musicale con vari gruppi di rock progressivo e fusion.
Conosce il jazz solo nel 1990 e l'intensità della sua attività musicale jazzistica inizia a crescere a partire dal 1992 quando viene chiamato dal sassofonista argentino Hector Costita con cui collaborerà per tre anni. Nello stesso anno conosce il trombettista newyorkese Andy Gravish che lo recluta per le sue serate in Italia.

Dal 1993 inizia ad esibirsi a fianco di alcuni dei migliori musicisti italiani tra i quali Paolo Fresu, Emanuele Cisi, Maurizio Giammarco, Bebo Ferra, Francesco Sotgiu, Steve Grossman.

Nel 1999 si trasferisce a Roma dove inizia a collaborare con la cantante Susanna Stivali con cui partecipa ai concorsi "Barga Jazz", "Viva il jazz" ed al "Festival Jazz di Malta".

Nell'estate del 2000 partecipa nuovamente al concorso "Barga Jazz" insieme al contrabbassista Piero di Rienzo ed al batterista Billy Sechi ricevendo dalla giuria una menzione speciale. Dal dicembre del 2000 diventa pianista accompagnatore del quartetto gospel "Vocintransito".

Nel giugno 2002 vince il Premio Massimo Urbani. Nello stesso anno, ad agosto, partecipa con il quartetto del sassofonista Max Ionata al concorso Tramplin Jazz di Avignone, Francia, vincendo il premio del pubblico e a ottobre arriva alla fase finale del terzo Concorso Internazionale di piano jazz Martial Solal a Parigi.
Nel gennaio 2003 inizia ad insegnare piano jazz al Seminario Invernale di Nuoro e successivamente piano jazz al Conservatorio di Cagliari.
Ha collaborato con i migliori musicisti della scena italiana, e non (Jeremy Pelt), ed ha partecipato ai più importanti festival internazionali di jazz tra i quali Umbria Jazz, Jazz Italiano a New York, Parc Floral di Parigi. Attualmente è membro degli High Five (Bosso – Scannapieco 5tt), del Roberto Gatto 4tt, delle Trombe del Re (Boltro – Bosso 5tt), del Fabrizio Bosso 4tt, Ada Montellanico 4tt e Max Ionata 4tt.







DARIO DEIDDA
Diplomato in contrabbasso e basso elettrico.

Principali collaborazioni nel circuito jazzistico:
M. Giammarco, R. Gatto, D. Rea, U. Fiorentino, E. Pierannunzi, P. Fresu, C. Mayer, R. Marcotulli, E. Rava, T. De Piscopo, M. Urbani, S. Di Battista, R. Giuliani, F. D’Andrea, P. Condorelli, R. Zifarelli, J. Girotto, M. De Vito, G. Amato,tra gli altri..

Tra i musicisti stranieri ha collaborato con:
G. Coleman, J. Bergonzi, J. Moody, M. Miller, K. Lightsey, G. Garzone, S. Turre, V. Colaiuta, R.Brecker, K. Wheleer, S. Grossman, D. Liebman, B. Sidran, A. Johnson, H. Hernandez, Ernesttico, J. Garrison, P. Sery, M. Petrucciani, J. Griffin, B. Golson, G. Coleman e altri ancora.

Ha fatto parte della band di Pino Daniele nel 1999 e della band della cantante Barbara Cola (1997).

Suona stabilmente nei tours italiani di Carl Anderson (Giuda nel film “Jesus Christ Superstar”).

Fa parte dei “Pure Funk Live”di Gegè Telesforo registrando anche il nuovo cd per la “Go Jazz” (We couldn’t be happier)

E’ il bassista dei “Cuban Stories”, band di Latin e Salsa Jazz del fratello Alfonso ed Ernestico Rodriguez (Jovanotti band), coi quali ha inciso il prossimo cd.

Ha appena registrato il primo cd a proprio nome per la “Go Jazz” (USA) con Julian Oliver Mazzariello, al piano e organo, e Stephane Huchard (Blue Note) alla batteria, piu importanti ospiti: S.DiBattista, Bob Malach, M. Rinalduzzi, G. Fasano, G. Telesforo, Sandro e Alfonso Deidda. Il cd uscirà in autunno.

Ha inoltre formato con i “colleghi”e amici Marco Siniscalco e Luca Pirozzi, un trio di soli bassi elettrici denominato “Bassic Istint”.

Ha fatto parte di numerose band televisive:con S. Palatresi e R. Arbore in “Il caso Sanremo”(1990), ”D.O.C.” (1988), ”M. Costanzo Show” con T. De Piscopo, ”Comici”, “Saranno Promossi”, ”L’ottavo nano”con S.Dandini,C.Guzzanti e Lele Marchitelli,” “Roxy Bar” con R.Gatto. Nei suddetti programmi televisivi ha collaborato con:Carmen Consoli, Marina Rei, Laura Pausini, Fiorella Mannoia, Elisa, Max Gazzè, Niccolò Fabi, Samuele Bersani, Alex Britti, Luca Carboni.

Ha partecipato a circa 20 cd di vario genere con alcuni dei sopracitati artisti e svolge attività di insegnante in varie scuole. Dal 1999 è endorser delle corde “R.Cocco Strings” e dal 2001 endorser degli ampli per basso “Mark Bass”.

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