
Del Sud, l’attesa è vizio e virtù.
Il Sud è un’auto che sembra sprofondare ma resta sul ciglio del burrone, in bilico tra sole e schianto, me ne fotto e pianto.
Aspetta.
Il posto di lavoro, lo stato, il padrino, il terno al lotto.
È umano.
È la debolezza su cui poggia l’arroganza del potere.
La sua mediocrità la nostra.
Quella di chi stende il tappeto rosso ad ogni imbonitore di regime, musicante, velina, intellettuale da cazzeggio, agli eventi, alle vetrine, alle sagre senza amore, ai trallalleru senza notte, senza core, alle svendite in diretta, ai premi Barocco Salento Valentino.
Premieranno anche Riina con l’olio della poesia.
Venghino, signori, venghino!
Io mi scorno di questo marketing, di questa marchetta, del sud che non sono, del sud che non siamo, di chi a bocca aperta aspetta un sud che non c’è.
di Pierluigi Mele
fonte iconografica www.borderlands.it
ho visto lo spettacolo. splendido! pierluigi mele è un maestro
RispondiEliminasn roberta si sa che pierluigi èsplendido iolo conosco da 3 anni e oltre che un ottimo poeta è una persona straordinaria!!!! sarà nel mio x sempre...tvtttttttb
RispondiEliminaRoberta, sarà nel "tuo" cosa?
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