Cerca nel blog

mercoledì 12 dicembre 2007

Stefano Cristante e Simone Giorgino alla libreria Icaro di Lecce


















LIBRERIA ICARO
Presenta

Sabato 15 dicembre 2007

Libreria Icaro, via L. Romano, Lecce
h. 19,30

Stefano Cristante
Visite Inattese (Besa editrice)


Presenta l'autore Luciano Pagano


Le composizioni poetiche di Stefano Cristante, in questo suo Visite Inattese hanno una modalità di struttura compositiva piuttosto varia, dove vengono a trovarsi diverse situazioni redazionali in bilico tra il Diario Poetico e il Poemetto. Il corpus poetico complessivo si articola comunque in quattro sezioni Tipi di cose, Anatomie, Atti di dolore, Amenità. Rientranti nella nuova tendenza della modern american poetry, dove i canoni della metrica si desemantizzano, per creare una prosa poetica più adatta all’attività orale performativa. E di fatti Cristante lo fa a esempio nel componimento And for what a teatro. Il retroterra contenutistico dei componimenti di Cristante sa di Fiori del Male, anche se la capacità descrittiva dei passaggi interiori, si trasforma in un modus poetico incentrato sulla tensione tra il desiderio di comunicare con e per l’altro, e le paranoie esistenziali da solitudini quasi auto-imposte, come se l’altro sia creatura atroce da cui scappare.
Un’opera soprattutto ironica, sarcastica, sardonica come lo potrebbe essere il risus di un Max Stirner, dove la Poesia si prende in giro e prende per i fondelli, maggiormente chi la reputa monoliticamente sacrale.

STEFANO CRISTANTE, è docente di Sociologia dei fenomeni politici e direttore dell’Osservatorio di comunicazione politica (Ocp) presso l’Università del Salento. Nel catalogo Besa ha pubblicato Da Vendola a Prodi,in cui vengono analizzati i media nazionali e locali nel corso delle elezioni regionali del 2005 e delle politiche del 2006






Domenica 16 Dicembre 2007
Libreria Icaro, via L. Romano, Lecce
h. 19,30

Simone Giorgino
Asilo di Mendicità (Besa editrice)

Presenta l'autore Antonio Errico

Conquistare uno spazio del genere – uno spazio per l’odore dei sedili dei treni locali, per il rumore sordo di uno sbotto di tosse, per il colore del muro sbrecciato e livido dell’ “Asilo di Mendicità” o di Santa Maria del pane – conquistare questo era tutto ciò che volevamo, e che chiedevamo a una poesia viva. Essere vivi anche noi: per gioco, per scherzo, per una volta, per provare.Questo, allora, abbiamo fatto.

SIMONE GIORGINO (1975) è uno dei tre autori di Venenum.

1 commento:

I prodotti qui in vendita sono reali, le nostre descrizioni sono un sogno

I prodotti qui in vendita sono per chi cerca di più della realtà

Cerca nel blog

Megatron: L'ombra che incombe su Cybertron

  PUBBLICITA' / ADVERTISING Chi non ha mai sognato di trasformare la propria auto in un possente robot? Questo è il cuore pulsante della...